giovedì 15 ottobre 2015

endless summer

Quest'estate è stata fantastica. E' finita da oltre due settimane, ma terrò i suoi strascichi per un po'. E questo è buono, perché tutti sanno che l'inverno fa schifo. Poi c'è gente a cui piace, ma voglio dire, idioti ce ne sono parecchi al mondo. Finiamola con sta storia che i gusti sono gusti, che allora la pioggia è bella e la montagna è meglio del mare e i gatti sono meglio dei cani e Clash sono meglio dei Ramones. ma figuriamoci. L'estate è finita. Ho lavorato parecchio, che palle, centro estivo; abbiamo avuto anche mille complicazioni perché alla gente che "sta in alto" piace complicare le cose, soprattutto quelle che funzionano, e che funzionano da anni. Ma vabbè. Ad agosto sono andato a New York, e abbiam fatto anche due giorni a Boston e due a Washington. Esperienza bellissima. New York... assoluta. Ci tornerò, ci devo tornare. A differenza di molte città in cui sono stato e che ho detto "ahhh come ci tornerei, come vorrei tornarci", a NYC ho detto "ci DEVO tornare". Ho sentito questo bisogno, sento questo bisogno. E' un bisogno. Video qui sotto:


Poi ho fatto due settimane di lavoro e mi sono sposato. Io e la Sara ci siamo sposati. E' stata una giornata magnifica, bella cerimonia, super festa, tutto è funzionato alla perfezione, direi. E' stato molto bello davvero. Poi vedere che tutti i nostri amici e parenti hanno confermato l'invito, che c'erano davvero tutti... è stato speciale. Alcuni nostri amici sono arrivati da posti molto lontani da Genova. La Josy e Nino si sono presi una nave, arrivati senza quasi dormire, festa la sera, ripartenza sempre in nave la sera dopo. Alberto 7 ore di treno da Udine, con una spesa che rasenta la follia. Kasper e Kim vegani in mezzo alla carne e in mezzo a nessuno che parlava la loro lingua. E mio zio Italo, 82 anni, che erano anni che non lo vedevamo, la mattina che sono tornati a GE i miei ha preso la nave con loro, decidendo all'improvviso, s'è infilato e via. E alle due di notte stava ancora bevendo Grafenwalder. Lerio s'è preso un aereo per Pisa dalla Calabria, dov'era per lavoro, per esserci. Spettacolo assoluto. Grazie davvero a tutti, soprattutto a quelli che hanno ospitato i nostri amici. E' stata una figata pazzesca, credo che io e la Sara faremo altre feste di matrimonio perché c'abbiamo sballato parecchio. Non ero nemmeno troppo agitato.
Quindi ora sono un uomo sposato, incredibile. E poi belin siamo stati alle Hawaii. Abbiamo fatto due settimane, isola di Oahu, isola di Kona (Big Island of Hawaii) e poi Maui. Che sogno. Avrei millemila cose da raccontare, aneddoti divertenti e belinate. E' stato fantastico, il sogno di sempre. Svegliarsi la mattina a Waikiki prima, poi a un passo dal Pacifico e infine in questo giardino verdissimo in riva alla spiaggia... spettacolo. Torneremo sicuro anche alle Hawaii.



Voglio risparmiare. Io nella vita voglio risparmiare per fare viaggi, per andare nei posti che vorrei vedere o addirittura per tornare in quelli magici in cui sono già stato. Cosa vi devo dire, che se per raggiungere questo obiettivo devo risparmiare su tutto, uscendo poco o quasi mai, zero trasferte per concerti etc etc etc, zero di zero di tutto etc etc...?? e così sia. I soldi son quelli, la coperta è quella, e io preferisco vivere due settimane all'anno a Honolulu o New York piuttosto che andare a vedere tutti i mesi un concerto che alla fine manco mi interessa a Milano, Spezia o pure nei vicoli. Tanto concerti belli sono veramente mesi su mesi che non ne vedo. E anche quelli che gli altri considerano interessanti o belli... mi annoiano, non mi entusiasmano. O forse sono solo i postumi delle Hawaii: ci sono giorni che mi sveglio e non ci posso credere di essere tornato alla vita normale. E' infantile come cosa, me ne rendo conto, ma non posso fare a meno di pensarci. Esattamente un mese fa a quest'ora arrivavo a Honolulu e iniziavo a battermene la ciolla. Ora di colpo sembra importarmene di nuovo di tutto; lavoro, concerti, spese, programmi futuri. Ed è giusto così, alla fine mi piace essere tornato: la mia vita è qui e mi piace. Mi piace casa mia, mia moglie, le mie cose. Però belin, mi mancano le Hawaii. Poi era il nostro viaggio di nozze, voglio dire, il massimo.
Non so cosa ci riserverà il futuro, ma ho come ansia di saperlo. E inizio a pensare alle ferie di febbraio/marzo.

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