giugno

Domani riparto con il centro estivo, il quarto (consecutivo) della mia vita. E mi sembra già fin troppo. Non è solo la sveglia alle 6 ogni mattina per 6 settimane, è che son 6 settimane in meno di vita: stress, bambini, caldo, sole, cercare di riposare appena si può, etc etc. Per fortuna le ultime due settimane le ho passate in ferie. E, devo dire la verità, due settimane volate: ho fatto mille cose, andato due volte su ad arezzo, weekend sempre belli, e ogni tanto mare, e ogni tanto qualsiasi altra cosa che mi andava di fare. Due settimane volate. Avevo pianificato di mettere a posto la mia camera, ma il mio problema è che ho TROPPE cose. Ho roba ovunque ed è difficile trovare la giusta collocazione. Però ho pulito per terra, spolverato, e tranne le scrivania il resto sembra ok. Sembra.

Allora, ricapitolando in breve le cose successe in questi ultimi tempi: Marco Doria nuovo sindaco di Genova, il Genoa s'è salvato e purtroppo il Doria è salito in serie A. Abbiamo suonato con gli Helltons (pop punk da Bordeaux, Francia) e ci siam fatti una bella serata, e anche una bella mattinata il giorno dopo, in giro per Genova. La stessa sera (6 giugno) ha suonato Kepi Ghoulie acustico, in un locale non lontano dal Lucrezia (così m'han detto), ma ovviamente ce lo siam persi. Peccato. Il concerto nostro però era organizzato da settimane e settimane e non si poteva certo rimandare, un po' per rispetto dell'impegno preso, un po' per rispetto del locale, e soprattutto perchè non si può paccare una band in tour, lasciandogli una data vuota così. Semi-polemiche che potevano nascere, mi sono trattenuto. 

Kepi lo siam andati a vedere ieri sera. Serata strana. Purtroppo l'altro ieri è morta la nonna della Sara. Nonostante fosse moooolto avanti con l'età certe cose mi dan sempre da pensare. Belin, la morte, come il terremoto, come tutte quelle cose imprevedibili, e soprattutto irreversibili, mi fan pensare a tutte quelle altre cose della vita che non si possono più rimandare. Quasi "ansia" di vivere. La vita è seriamente un gran dono, e veramente una gran cosa: cercare di stare bene non è solo un diritto, ma è pure un dovere. A maggior ragione se si gode di salute e di tutto quanto: onorare quello che si ha, per rispetto di chi non ce l'ha. Certe cose non sono per niente banali. Comunque, Kepi ci voleva. Lui rappresenta davvero la persona vivente che incarna questa positività, questo "onorare ciò che si ha". Mi ricorda queste cose, questi concetti. Bè, ieri sera arriviamo alla Skaletta io e la Sara da soli. Siam arrivati pure in netto anticipo e ci siam fatti un giretto per il porto-molo di Spezia. Niente di che, ma neanche brutto. Uhm. Serata. Concerto iniziato tardi, mezzanotte, forse mezzanotte passata. Primo gruppo i Biffers, tipo da Livorno: non mi son piaciuti per niente. Fan tipo i primi Green Day, e la cosa per me non è positiva. Canzonette, semplici eh, ma un po' mollicce. Non mi son piaciuti proprio, mi son annoiato, addirittura. Però il cantante sembrava simpaticissimo e faceva delle super facce. Poi Colin Farrell dalla Brianza, che belin, i primi Queers non son per niente il mio genere (nonostante ogni tanto mi piacciano), però loro ci danno, show super stringato, zero noia, tutto molto veloce e frenetico. Ho apprezzato. POI. Ste due sorelle di Sacramento, CA che salgon sul palco: Dog Party. Accompagnate in tour dalla madre: han davvero 14 anni, entrambe con tanto di apparecchio ai denti. Poverina, la batterista è stata male tutta la sera, super vomitata, robe di stomaco... poveraccia, era veramente una morta. Però ha suonato benissimo. Mi son preso pure il disco a fine serata e ho fatto una foto con la cantante/chitarrista, però mi vergogno di postarla. Ad ogni modo il disco è qualcosa tra Avril Lavigne, a tratti, e robe pop punk grezze/semi garage, ad altri tratti. Certi pezzi super, certi altri un po' me lo smenazzano. Comunque ci stanno. Download con click sull'immagine:

Infine sale Kepi Ghoulie sul palco: lui chitarra e voce, batteria e altra chitarra le Dog Party e bassista un altro tipo mai visto prima, ma uguale a Mitan dei Morbeats. Kepi salta, canta, suona si diverte, e noi pure ci divertiamo al massimo. Chiude con Carly Simon. Spettaculo.

Son tornato a casa che eran quasi le 5. Mentre scendevo dalla macchina, nel parcheggio, ho guardato il cielo, e stava schiarendo. Stava arrivando il giorno e c'erano già gli uccellini che cinguettavano. Stava arrivando l'alba, e mi sono sentito felice.