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sabato 5 marzo 2016

facendo finta di mettere a posto

Uoooooh 3 mesi di assenza.
Perché non ho niente da dire e nemmeno ora ce l'ho. Aspetto l'ispirazione per fare la cacca.
La musica digitale proprio non mi piace. Non riesco a capire come fate ad avere gli hard-disk pieni di musica e ascoltarla a sto modo oppure con i vostri iPod. Che cacchio di formato è ascoltare la musica dal computer??? Capiamoci, io sono il primo che quando compro un disco e non c'è il download code vado in panico totale, alcune etichette possono confermare, mando mille email in giro per farmi girare gli mp3. I vinili son belli, ma quando mai si ha tempo di metterli su? I cd però sì. Dai, i Cd sì: non si devono girare, li lasci andare e bom. E resta la cosa di "mettere su un disco", che è quello che mi preme sempre. Sta roba che ti spari la musica con il player del computer... è ascoltare canzoni, non album. Probabilmente è solo una mia fissa. A me piace mettere su il Cd. E poi il Cd è un formato pratico, belin.
Ci sono concerti in programma, c'è stato l'altroieri sera Richie Ramone, che a me è piaciuto. Non da sbavare omioddio etc, anche perché costava una fucilata. Però show tirato, non s'è MAI fermato e ha alternato voce-batteria a voce e basta, bello, io c'ho sballato. Poi mi venite a dire che è un poser, a me non sembra proprio. Faceva la star? Bè, lo è. Se pensavate che facesse serata con voi al Lucrezia... seeee di meno. Non le fa certe cose nemmeno Joe Queer, per dire, figurati un ex-Ramone. Noi c'abbiam sparato due o tre minchiate e c'è andata bene così, mi son divertito.
Ora mercoledì ci sono i Weekend Dads, la mia prima delusione musicale del 2016. Che roba è il disco??? perché non han fatto una roba come il primo capolavoro di 7''?? Cambiamento verso il solito sound di adesso, canzoni senza un perché e senza niente da dire, sbadiglio gigantesco. Ma ci sballo lo stesso che vengano, sono sempre una band da fuori e ci sballo.
Ho 32 anni, un sacco di belinate da raccontare e la primavera sta arrivando nonostante fuori diluvi. Ascolto le ristampe anni 50-60 della Rumble Records e penso che siano una più fantastica dell'altra. Bellissime, quella sì che era musica e caga ancora in testa a settecento gruppi di oggi, tutti uguali che non hanno un emerito cazzo da dire. Che anni, che musica! Sempre attuale, sempre una figata. Ne ho presi un sacco di sti LP e li sto ascoltando. E non ho ancora deciso dove andare in vacanza quest'estate e la cosa non va bene, ma va bene.
Leggevo uno status di qualche amico americano su facebook che diceva "12 dischi che sono stati con te" o qualcosa del genere. Belin, ci son dei dischi che hanno veramente segnato delle ere, per chiunque di noi. Alcuni ti hanno consolato dopo il break-up con qualche ragazze, alcuni ti hanno dato la carica prima di un qualche esame a scuola, alcuni te li ricordi perché li ascoltavi per caso in un momento che poi, sempre per caso, è diventato importante. Ogni appassionato di musica concosce bene queste cose e queste sensazioni. Io a volte ricordo anche com'ero vestito in certi determinati momenti della mia vita. L'altro giorno, facendo finta di mettere a posto, ho trovato la mia maglietta dei Leftovers. M'è venuto in mente che l'avevo comprata a Spezia, tipo 28 o 29 o 30 dicembre, del 2007. o forse 2006? non ricordo questo e non ho voglia di fare mentelocale, ma mi pare 2007. Mi ricordo che ce l'avevo addosso il giorno che ho conosciuto la Sara, alla visita medica per il corso professionale per diventare educatore. E ritrovarla, rivedere questa maglietta (che tra l'altro non credo di aver più indossato) m'ha fatto tenerezza, tantissima tenerezza. Poi, l'altro giorno con la Sara eravamo sotto l'arco di Piazza della Vittoria e la Sara diceva che non si ricordava l'ultima volta che fossimo passati di lì insieme, per quanto strano ci potesse sembrare. Io la ricordo, avevo la maglietta bordeaux degli Zatopeks e stavamo insieme da pochissimi mesi. Sempre lì in Piazza della Vittoria eravamo andati dal notaio per prendere gli accordi per le robe dell'acquisto della casa. La Sara si ricordava che era la mattina dopo il concerto di Dan Vapid and the Cheats all'Altrove, ma si ricordava che avevo il mio finto-chiodo; avevo invece la giacchetta di jeans e la maglietta degli Yum Yums. Credo sia normale (credo, spero!) ricordare certi dettagli. Ti aiutano a fissare certi momenti nella tua storia personale. E' strano, anche, come a volte ci si senta felici all'improvviso. Capita e basta, e un po' te ne accorgi subito, e un po' te ne rendi conto meglio dopo. Con la Sara qualche volta abbiamo parlato tipo "quando è stata una volta che eri proprio contento/a?", ed è strano come mi vengano fuori certi momenti che forse erano passati inosservati, ma che invece belin, il mio magico cervello li ha ben-bene fissati dentro di sé. E il mio cuore pure.

mercoledì 23 dicembre 2015

top 5 (?)

E' quasi finito questo 2015 e non m'avete ancora sussato con le vostre classifiche, le vostre top 5 di dischi di merda di gruppi di merda usciti quest'anno. Poi ovviamente fate novanta top 5 diverse in modo da mettere in qualche classifica anche il cd del gruppo dell'amico del cugino dell'amico, oppure per mettere proprio tutti quanti, perché così siete troppo "in" e "cool" e così via.
Questo 2015 non m'ha regalato particolari emozioni musicali, anzi, è stato un anno piuttosto maffo. Ho comprato dei bei dischi eh, certo. Ma non mi sembra sia uscito niente che m'abbia fatto davvero esaltare. O forse sono solo stato disattento, o forse me lo son perso, o forse ho solo avuto altro da fare. Certo, i Pool Party han fatto un disco megafigata, il ritorno di Unlovables e Dirt Bike Annie super figata pure; uguale per i Varsity Weirdos che credevo dispersi. M'ha veramente sballato comunque il secondo Ep di 4 pezzi dei Deforesters, per me sicuramente uscita dell'anno. Validissima band che stracaga in testa a un milione di band tutte uguali che non hanno un emerito cazzo da dire. Tra l'altro questo Ep dei Deforesters è in free-download:



Ultimamente m'ha veramente stupito il disco degli Young Ladies. Bellissimo! che bello! pop punk? power pop? punk lo-fi? Non saprei, ma mi piace tantissimo. Super melodie, super voce, e semplicità assoluta. Ritmi non elevati, e mi piace molto.




Complimenti poi a Franz che ha fatto uscire il cofanetto triplo vinile dei Rubinoos, che ho preso subito, bellissimo lavoro, veramente super. Ristampe poi di dischi che erano e sono veramente belli.

E comunque i KISS erano una super band! i primi dischi eran tutti meravigliosi! rock'n'roll!

Ascoltare gli Young Ladies ultimamente m'ha fatto pensare a una cosa. Ovvero che per certe cose davvero non c'è prezzo. Per le cose semplici. A volte penso che vorrei un altro lavoro e guadagnare di più e risparmiare di più e ste robe da adulto quale sono. E altre volte penso che invece, effettivamente, mi va bene così. Guadagnerò anche poco, però ho tanto tempo libero. Che poi utilizzo male, ma questo è un altro discorso. Ho teoricamente del tempo libero per seguire sogni e passioni o semplicemente farmi i cazzi miei. E questo i soldi non me lo possono dare, perché un altro lavoro più pagato mi taglierebbe fuori da certe robe. E invece posso guidare con calma per andare a Sori, ascoltando la musica; oppure fare colazione guardando il traffico fuori dalla finestra, e che ne so, ascoltare la musica sul divano. E ora essere in ferie perché tanto sono chiuse le scuole e quindi siamo chiusi pure noi perché di bambini non ne vengono. Mi sbatto eh, talvolta mi sbatto pure parecchio; però sto imparando a fregarmene e farmi scivolare un attimo di più le cose addosso, che tanto poi arrivo a casa e ho il mio bel salotto, mia moglie e cazzomenefrega. Dico davvero, certe cose non le cambierei, non ora; voglio godermi ste robette, ste cose semplici, senza pensare al vostro fatturato e alle vostre menate, cazzomenefrega, mi faccio andare bene la mia vita, perché mi va bene. E, dico la verità: la trovo parecchio bella, in questi momenti, la mia vita. Ho la mia "creatività", che per quanto sia maffa e mi porti sempre a cretinate "lo-fi", mi riscalda sempre e mi fa sentire bene. E ho una moglie, una famiglia, degli amici, con cui condividere le mie cosiddette belinate.

2015, anno che passerà alla storia, per me, per noi, in quanto ci siamo trasferiti e poi sposati e abbiamo fatto viaggi meravigliosi e visto cose che voi umani bla bla bla... veramente good times. Il 2016 sarà ancora meglio! Si spera. Pregherò e mi impegnerò affinché sia così. E i cani sono sempre meglio dei gatti.

giovedì 29 ottobre 2015

this ain't Hawaii

Questa entry è colpa/merito di uno dei miei idoli: Andrea Manges. Stavo quasi per non pensarci più (QUASI EH), ma alla fine anche oggi ho realizzato, grazie a qualche sua foto, che non siamo per niente alle Hawaii. Proprio no. Quelle spiagge, quelle cascate, tutto il resto. E' incredibile come certe cose, voglio dire, certe cose ci possano essere anche in altri posti, ma non siano lo stesso. Ok, era il mio viaggio di nozze e vedrò per sempre le cose sotto questa prospettiva, con questo "filtro". Ma non si tratta solo di questo, non è questo il punto. I tramonti di Maui, cioè, non avevo mai visto un cielo così. Che poi il cielo è sempre il cielo, e ok. Ma no, non è vero: il cielo sarà anche sempre lo stesso cielo per tutti, ma a volte sembra di vederlo da diversi pianeti. Come continuo a dire che un cielo stellato come quello di Tonara certe notti tornando da Santu Giacu sia imbattibile, ora dico che un tramonto tornando in albergo in macchina, lì a Maui, sia qualcosa di inarrivabile. Era magico, commovente, speciale, semplicemente fuori dall'ordinario. E gli arcobaleni di Oahu, allora? E l'atmosfera che si respirava in ogni singolo momento? E tutto, tutto il resto, tutto quanto?? Tutto.
Qui non è le Hawaii. Però oggi andando a Sori c'è stato un momento, appena superato il ponte che separa Genova da Bogliasco, proprio lì all'inizio di Bogliasco, che si vede dietro la curva una palma alta, e poi il promontorio sul mare; e per un attimo m'è sembrato di essere ancora sulla statale est di Oahu. Il fatto è che apprezzo tante cose, tante piccole cose, che rendono la mia vita migliore, giorno dopo giorno. Mi sono sentito felice di essere lì, sull'Aurelia, tra Genova e Bogliasco; nonostante non fossi per niente a Oahu, mi sono sentito felice. E' stato come un attimo, ma l'ho sentito subito e non l'ho fatto andare via. E anche al ritorno, tornando a Genova, proprio dopo Capolungo, dove c'è il semaforo; era rosso e ho guardato dal finestrino: il tramonto non era per niente quello di Maui, ma era bello comunque. Si vedevano le palme, che sono diverse qui rispetto a quelle delle Hawaii, e i pini marittimi; solo le loro sagome, in controluce, e il mare. Ho ascoltato tanto Owl City, in questo periodo: mi fa sentire un po' malinconico, ma felice. Quel misto che mi conosce un po' bene sa che adoro.
Qui non siamo alle Hawaii. Però oggi mi sono cullato con le foto di Andrea, riconoscevo i posti dove siamo stati anche noi, e ho apprezzato il posto dove vivo. Ho apprezzato fare i compiti di inglese e antologia con una ragazzina di 11 anni, e il sole autunnale dalla finestra. E per qualche ragione non riesco ad odiare veramente il posto in cui vivo.
 

giovedì 15 ottobre 2015

endless summer

Quest'estate è stata fantastica. E' finita da oltre due settimane, ma terrò i suoi strascichi per un po'. E questo è buono, perché tutti sanno che l'inverno fa schifo. Poi c'è gente a cui piace, ma voglio dire, idioti ce ne sono parecchi al mondo. Finiamola con sta storia che i gusti sono gusti, che allora la pioggia è bella e la montagna è meglio del mare e i gatti sono meglio dei cani e Clash sono meglio dei Ramones. ma figuriamoci. L'estate è finita. Ho lavorato parecchio, che palle, centro estivo; abbiamo avuto anche mille complicazioni perché alla gente che "sta in alto" piace complicare le cose, soprattutto quelle che funzionano, e che funzionano da anni. Ma vabbè. Ad agosto sono andato a New York, e abbiam fatto anche due giorni a Boston e due a Washington. Esperienza bellissima. New York... assoluta. Ci tornerò, ci devo tornare. A differenza di molte città in cui sono stato e che ho detto "ahhh come ci tornerei, come vorrei tornarci", a NYC ho detto "ci DEVO tornare". Ho sentito questo bisogno, sento questo bisogno. E' un bisogno. Video qui sotto:


Poi ho fatto due settimane di lavoro e mi sono sposato. Io e la Sara ci siamo sposati. E' stata una giornata magnifica, bella cerimonia, super festa, tutto è funzionato alla perfezione, direi. E' stato molto bello davvero. Poi vedere che tutti i nostri amici e parenti hanno confermato l'invito, che c'erano davvero tutti... è stato speciale. Alcuni nostri amici sono arrivati da posti molto lontani da Genova. La Josy e Nino si sono presi una nave, arrivati senza quasi dormire, festa la sera, ripartenza sempre in nave la sera dopo. Alberto 7 ore di treno da Udine, con una spesa che rasenta la follia. Kasper e Kim vegani in mezzo alla carne e in mezzo a nessuno che parlava la loro lingua. E mio zio Italo, 82 anni, che erano anni che non lo vedevamo, la mattina che sono tornati a GE i miei ha preso la nave con loro, decidendo all'improvviso, s'è infilato e via. E alle due di notte stava ancora bevendo Grafenwalder. Lerio s'è preso un aereo per Pisa dalla Calabria, dov'era per lavoro, per esserci. Spettacolo assoluto. Grazie davvero a tutti, soprattutto a quelli che hanno ospitato i nostri amici. E' stata una figata pazzesca, credo che io e la Sara faremo altre feste di matrimonio perché c'abbiamo sballato parecchio. Non ero nemmeno troppo agitato.
Quindi ora sono un uomo sposato, incredibile. E poi belin siamo stati alle Hawaii. Abbiamo fatto due settimane, isola di Oahu, isola di Kona (Big Island of Hawaii) e poi Maui. Che sogno. Avrei millemila cose da raccontare, aneddoti divertenti e belinate. E' stato fantastico, il sogno di sempre. Svegliarsi la mattina a Waikiki prima, poi a un passo dal Pacifico e infine in questo giardino verdissimo in riva alla spiaggia... spettacolo. Torneremo sicuro anche alle Hawaii.



Voglio risparmiare. Io nella vita voglio risparmiare per fare viaggi, per andare nei posti che vorrei vedere o addirittura per tornare in quelli magici in cui sono già stato. Cosa vi devo dire, che se per raggiungere questo obiettivo devo risparmiare su tutto, uscendo poco o quasi mai, zero trasferte per concerti etc etc etc, zero di zero di tutto etc etc...?? e così sia. I soldi son quelli, la coperta è quella, e io preferisco vivere due settimane all'anno a Honolulu o New York piuttosto che andare a vedere tutti i mesi un concerto che alla fine manco mi interessa a Milano, Spezia o pure nei vicoli. Tanto concerti belli sono veramente mesi su mesi che non ne vedo. E anche quelli che gli altri considerano interessanti o belli... mi annoiano, non mi entusiasmano. O forse sono solo i postumi delle Hawaii: ci sono giorni che mi sveglio e non ci posso credere di essere tornato alla vita normale. E' infantile come cosa, me ne rendo conto, ma non posso fare a meno di pensarci. Esattamente un mese fa a quest'ora arrivavo a Honolulu e iniziavo a battermene la ciolla. Ora di colpo sembra importarmene di nuovo di tutto; lavoro, concerti, spese, programmi futuri. Ed è giusto così, alla fine mi piace essere tornato: la mia vita è qui e mi piace. Mi piace casa mia, mia moglie, le mie cose. Però belin, mi mancano le Hawaii. Poi era il nostro viaggio di nozze, voglio dire, il massimo.
Non so cosa ci riserverà il futuro, ma ho come ansia di saperlo. E inizio a pensare alle ferie di febbraio/marzo.

lunedì 6 luglio 2015

memory lane

Qualche settimana fa è stato il mio compleanno (26 giugno) e ho fatto addirittura 32 anni (pazzesco eh?) e come ogni volta, come ogni ricorrenza/data fissa, vado in fissa in una specie di memory lane, in una sorta di viale dei ricordi manco fossi il peggiore tra i vecchietti che giocano a bocce. Però vabbè, le date fisse mi fa sempre pensare. E quindi ho ripensato a quel 29 giugno 2002, che è stato il giorno in cui ho fatto l'esame orale della maturità. Giorno in cui mi sono diplomato, ecco. Belin, 13 anni fa. Avevo appena compito 19 anni ed ero il più punk di tutti. Ricordo che quel giorno avevo dato l'esame per primo, e poi ero sceso da Wynona Records, facendo la mulattiera che da Manin ti porta in cima a Via Galata. Era appena uscito il disco "Blame it on the boogie", degli Yum Yums, e m'ero preso il cd con i 10 euri che m'aveva lasciato la mamma. Spettacolo. Arrivato a casa mio papà m'aveva fatto il pranzo, avevo poi dormito per gran parte del pomeriggio. E poi sempre mio papà aveva portato me e altri disadattati tipo me al Punk Rock Summer Festival a Spezia, che suonavano Meat For Dogs, Senza Benza, Manges e Peawees. Delirio. C'era pieno di gente. Da ogni parte d'Italia e d'Europa. Belin, i Manges avevan pure fatto un video per la canzone "blame game" da quella serata, e mi si vede, magrissimo e davanti al palco, e si vede pure bene Steko, che faceva la sua mossetta da disagiato, con il pugno alzato. Che storie.



Era stata una giornata super stupenda. Probabilmente una delle più belle, una delle più belle di sempre. Diploma e super concerto punk rock, tutto condito con l'acquisto di uno dei Cd più belli che ho in casa, ancora oggi.


 
Ci sono poi state ottomila altre giornate stupende etc etc e tante ancora ce ne saranno... ma fine giugno mi fa sempre pensare al mio diploma, e a quella giornata particolare.
Belin, gli anni delle superiori per me sono stati belli. Sono cresciuto un sacco in quegli anni, più di quanto sia mai cresciuto in quelli dell'università. Alle superiori avevo il mondo ai miei piedi, ero praticamente immortale, troppo pop punk, ancora più di ora (forse). Avevo la cosiddetta auletta, che c'eravamo fatti dare dai proff perché volevo fare i ribelli e "autogestire" qualcosa. Avevo portato una radio che più che una radio era un vero e proprio mangianastri, e mettevamo le cassette degli Screeching Weasel, dei Queers, dei Groovie Ghoulies etc etc e ci sembrava di fare chissà cosa. Di mussa proprio non se ne prendeva, e mai presa pure dopo, nè tanto meno prima; ma in quel periodo eravamo proprio ai minimi storici. E meglio così: la mussa avrebbe rovinato tutto. Quell'auletta era la nostra cornice perfetta. Inutile, piccola, senza senso, senza mussa. Ci rappresentava alla grande. Chissà che cazzo ci passava per la testa. Probabilmente della birra.

sabato 13 giugno 2015

BELIN

Un nuovo post dopo un'assenza di 7 mesi! paura!
In questi 7 mesi è successo di tutto e di più, ma soprattutto che io e la Sara ci siamo trasferiti a casa nostra. Dal 1 di gennaio di quest'anno. Questo 2015 s'è subito preannunciato per essere il nostro anno, e infatti ci sposeremo. Ci aspettano dei viaggi da follia e sono già stanco a pensarci. Sono contento.
Siamo andati a Lisbona, a fine febbraio scorso. E io l'ho odiata con tutto me stesso perché sono degli zingari del cazzo. Bellissima città, tantissimi punti belli. Ma troppo trasandata, troppo sporca, troppa rumenta, tutte ste cose che alcuni di voi le definiscono caratteristiche o romantiche... ma tornatevene a Napoli, scugnizzi! Comunque Lisbona bella, l'ho odiata principalmente perché eravamo in un tugurio trovato incredibilmente su booking.com, che dovrebbe essere un sito "protetto". Invece c'era sto stronzo bengalese con moglie brasiliana brutta che ce l'han affittato, in pratica, e pure in nero. Uèèèèè naaapooooli. Poi, oltre ad essere sporco come il culo, era in una posizione dove tutti ci passavano davanti dopo aver fatto serata (=bevuto benzina che costa meno dell'acqua del rubinetto) e facevano un casino che non si poteva dormire. Ne è conseguito che mi son fatto il viaggio di ritorno con la febbre a 38, un incubo. Ho fatto il video-collage, come sempre.



Vabbè, ma perché sto raccontando questo quando al Genoa non han dato la licenza Uefa per colpa di Preziosi??!? e perché ora inizio a parlare di questo quando in questo 2015 non è ancora uscito un disco decente??? Tolto il capolavoro dei Pool Party e la raccolta di singoli dei Mean Jeans, tutti gli altri mi fanno stramegacagare o, se gli va bene, mi provocano un gigantesco sbadiglio.





Ora vabbè, è giugno e non esiste andare o fare concerti punk rock, almeno fino al 15 settembre. Poi da ottobre ricomincerò a snobbare tutto e tutti e soprattutto a boicottare, cosa che in questi mesi m'è riuscita piuttosto bene. Non benissimo però perché spesso ero impegnato e non sarei potuto andare ai concerti comunque. Certo, io non capisco un cazzo di musica che ascolto pop punk e poi altri ottomila generi, compresi i Beach Boys che restano sempre nella top 3 di sempre insieme a Beatles e Ramones, e mille altre robe. Invece voi ve ne capite e mi osannate l'ultimo dei Teenage Bottlerocket o bla bla bla, ho visto cose pazzesche su certi gruppi che pensavo fossero seriamente scherzi. Vi ho visto esaltarvi per cose assurde, per gruppi assurdi, per eventi assurdi; ma ho visto gente esaltarsi quella volta per il ritorno in campo con il Genoa di Floro Flores, quindi... Poi ok, ognuno c'ha le sue sfighe, tipo a Robi piacciono i Lagwagon, e va bene dai. Io mi esalterò quest'estate in ferie.
 
Dopodomani inizio il centro estivo, il settimo (consecutivo) della mia vita, e sono qui a farvi la morale su quanto abbiate dei gusti di merda musicalmente?? L'altro giorno la Sara m'ha staccato il volume dello stereo mentre sentivo gli FYP (Massi piangerà), e poi mentre sentivo i Municipal Waste, e poi m'ha pure cazziato l'ultimo Screeching Weasel. Ripensandoci: aveva ragione su tutto.
Non ho nemmeno più registrato niente coi The Courtelarys. E' questo essere adulto? Non avere tempo e quando si ha tempo non averne voglia? Credo di sì, cioè, per lo meno in parte.
Comunque a volte mi giro, in casa mia, e penso: BELIN, sono a casa mia, cioè, proprio MIA. E ci sballo di brutto, dico davvero. Non che casa nostra sia niente di speciale, ma mi piace tanto. Ha lati negativi, ma ne ha pure di positivi. E quelli positivi davvero li adoro. Mi fa sentire grande, adulto, e ci sballo paura.
  

 
Andrea dei Manges è uno dei miei idoli, e una delle poche persone nel punk rock che davvero stimo e che non mi da mai una ragione per starmi sul cazzo. E scrive tantissime belle canzoni!
Gli altri personaggi nel punk rock, nella cosiddetta scena, per un motivo o per l'altro, finiscono per starmi sulle balle. Sono personaggi e non persone, e mi strapazzano le palle con il loro atteggiamento. O forse sto cercando solo di fare la parte dell'incazzoso, ma alla fine, a me, stanno praticamente simpa tutti quanti.

Ora, belin, pensare che il matrimonio si avvicina, e poi il viaggio, i viaggi, le nostre cose, e il pensare di portare la fede al dito... io ci sballo!!! DI BRUTTO! La cosa che mi sballa meno, ma che non mi crea troppa ansia, è che non sappiamo ancora dove/come fare il ricevimento, la festa. Forse dovrebbe crearmi più ansia, ma qualche santo ci sarà. Che nessuno si senta offeso se non lo inviterò al matrimonio, ma belin raga, seriamente, non c'ho soldi, e sposarsi costa. Belin, i soldi ci servono davvero. Per vivere, intendo, per vivere.
Faccio sempre l'educatore, sono passato a tempo indeterminato, e non so se sia un bene o cosa. Credo di sì, suppongo di sì, certo. Ovvio. Però non vedo grosse possibilità di miglioramento. E quindi non saprei. Ma tutti questi pensieri sono rinviati al dopo matrimonio, cazzomenne. E cazzomenne della vostra band, del vostro gruppo preferito che intanto fa stramegascagazzare il mio culetto peloso. Basta dai raga, davvero, non voglio fare il Joe Ignorant della situazione, però certi gruppi fan cagare e tra tre anni non ve li ricorderete manco più, perché sono dei poser passeggeri e bom. Sto rispolveranno parecchio la parola POSER. Fatevi meno tatuaggi e compratevi più dischi.

sabato 27 settembre 2014

scattered

Non pensavo potesse succedere così "in fretta", nè tanto meno oggi, ma ecco una nuova entry. Non sto rileggendo il mio blog, quindi non ricordo bene a che punto della mia vita foste arrivati. Credo prima delle ferie. Belin, sono stato a inizio agosto ad Amsterdam a trovare mia sorella (che ora è tornata definitivamente a Genova) e poi a metà agosto con la Sara siamo andati a Varsavia e Cracovia. Video qui sotto che lo dimostrano.





Ora sono in pausa dal lavoro, di nuovo; ricomincio con il centro socio-educativo lunedì 6 ottobre. Stiamo cercando di far finire i lavori nella casa nuova. C'è stato un momento che ho detto Belin, ha fatto un casino di cose; e poi ultime settimane che pensavo Belin, ma lavorano o no?! Dicono che dovrebbero finire entro poco. E dopo metteremo il laminato per terra, e daremo il bianco ai muri e faremo il trasloco di cose varie nostre e compreremo quello che ci manca. E direi che poi ci siamo. Siamo veramente squattrinati. Veramente intendo VERAMENTE. Ma abbiamo un sacco di sogni per il nostro futuro e per la casa nuova e questo ci basta, più o meno.

In questi giorni ho pensato a mille cose serie o meno-serie da scrivere su questo blog, e me ne sono venute in mente un casino, giuro; ma non le ho mai annotate e ovviamente ora non le ricordo.
Non mi piace leggere. Non mi sento in colpa a riguardo, però se continuo a ripeterlo non so più se sia un vanto di ignoranza o forse che vorrei farlo ma proprio non mi riesce. Ho comprato un sacco di dischi che non hanno di download-code, quindi in pratica non li sto ascoltando. Capiamoci, gli LP sono belli, sono proprio belli, ma non sono pratici, non li puoi mettere in macchina nè sul treno nè da nessun altra parte che non sia la mia cameretta. Il Genoa quest'anno sembra meglio dell'anno scorso, ma domani c'è il derby e i ciclisti sono già belli esaltati e a +3 in classifica. I Creeps han fatto uscire il disco dell'inverno; io non so cosa passi nella testa del cantante quando scrive le canzoni, ma sono così cupe e malinconiche ma poppunk/punkrock allo stesso tempo... disco bellissimo, come praticamente qualsiasi cosa abbiano mai released. Tutte le mattine mi sveglio raffreddato e poi mi passa.

Questi giorni a casa mi stanno facendo un pochino patire, non dico che ci sballerei ad essere a lavorare, però non son +abituato ad avere poche cose da fare. Che poi non ne avrei poche, però sono il maestro del procrastinare e lo stare a casa non fa altro che alimentare la fiamma del rimandare. Invece avere qualcosa da fare che occupa il tempo serve spesso a farmi fare molte più cose; perchè poi sono veloce a organizzarmi e svolgere quello che devo o voglio fare. Non mi annoio mai, però. So sempre cosa fare "dopo". Belin che babbi quelli che si annoiano.

Hanno suonato i Copyrights, il 16 di questo mese, al TdN, con Cocks, Biffers e Not Scientists. Super serata! ho finalmente restituito la giacca di jeans a Brett, che se l'era dimenticata 4 anni fa quando era venuto a suonare coi Dear Landlord. Allora, la serata. Doveva iniziare alle 10 e invece è inizata alle 10:30, e Albe diceva che c'era ancora poca gente... ma belin, 4 bands di martedì sera per quanto mi riguarda non esiste. 4 bands in generale in una sola serata per me non esiste: mi stufo, non c'ho voglia di vedere gente suonare per mille ore durante una serata. E se mi stufo io che sono appassionato del genere... non oso immaginare quelli che magari sono lì più o meno per caso o x accompagnare qualcuno. Comunque i Cocks partono belli energici come al solito e tranne tre pezzi non li ho visti perchè ho fatto compagnia a Marco al banchetto d'entrata, e dovevo sgridarlo perchè non esiste che sia così babbo. Tanto qualcosa mi dice che li rivedrò, i Cocks, suonare presto... Comunque ora loro fanno i pezzi nuovi e basta dal vivo e si dimenticano che avevan dei super pezzi nel primo Ep, male. Poi i Biffers che ci mettono una vita e suonano all'infinito. Bè, cmq se il concerto è iniziato tardi è anche perchè loro da Livorno sono arrivati alle 9:30 e dovevano ancora mangiare, fare i suoni etc etc. I Biffers, comunque, sono l'unica band al mondo che suona più lento dal vivo che sul cd; e così confermano quello che avevo pensato la prima volta che li ho visti, ovvero mi stufano. Ma forse perchè non conosco i pezzi. Matteino mi diceva che il 7'' è stupendo e allora me lo compro, con anche il Cd: molto carini entrambi! Poi i Not Scientists, da Lione, Francia: non mi piacciono, ma alla Sara piacciono e così ho dovuto comprarle l'LP. Mentre suonavano però non li ho cagati molto perchè dovevo per forza stare a parlare di calcio e di lavoro con Enri Gluesniffer. Ecco, parentesi: a me i concerti piacciono per queste cose, per incontrare gente e chiaccherare! Spesso le bands chisenefrega, voglio dire, sono lì per cazzeggiare e fare 4 parole con tutti. E poi sti concerti "grossi" son belli perchè vedo gente che non vedo regolarmente, e si può ciattellare e cazzeggiare insieme. Vabbè. Poi Copyrights, e spettacolo puro, ci siam divertiti. Video sotto. Serata stupenda, meno male che ero in ferie.



I Copyrights non saranno (mai) tra le mie bands preferite, ma mi rendo conto che ho tutti i dischi (ora pure firmati) e conosco molti pezzi a memoria.

Allora, notizia flash per tutti quelli che difendono Ben Weasel: ma la smettete di stare a sindacare su quanto abbia fatto bene a piacchiare la tipa e chisenefregaseeraunatipahafattobene? smettetela, che noia. Ancora a parlare di Ben Weasel, ma bom. Non so se sia più scemo il tipo della Don Giovanni Records che ce l'ha con lui e Joe Queer e deve per forza renderci tutti partecipi, o tutti gli altri che attaccano banda con ste menate e ste discussioni infinite. Non avrei mai creduto di essere così liberale e di poterlo dire, ma: ognuno può avere anche la propria opinione senza dover per forza portare gli altri e pensarla uguale a sè. IN GENERALE EH. Diomio che frase mediocre. Però credo che se la gente, me compreso, seguisse questo grande principio universale molti starebbero meglio e facebook sarebbe praticamente fallito e sicuro pure gli Screeching Weasel. O semplicemente non troveremo pieno internet di ste discussioni che sono molto più simili a Beautiful che ad altro. Mi sballano i gossips eh, però a tutto c'è un limite.

Ho avuto un'idea molto bella per la casa nuova, che coinvolgerà ovviamente la mia dolce metà, e molti amici, un po' a turno. Sarà una cosa musicale, semi-nuova, un po' scopiazzata, ma non anticipo niente. Terrò tutti aggiornati e spero risentirete parlare di questa cosa, perchè se tutto va in porto come penso e come sto ideando sarà divertente davvero, ignorante, entusiasmante e riscalderà l'inverno di molta gente. Sicuro il mio.

Mi s'è rotto il rasoio per farmi la barba e ora ne esco a comprare uno nuovo. Anzi, ci mando mio padre.

domenica 27 luglio 2014

you hate me and I'm sick of you.

Belin, ho finito l'altro ieri un altro belin di centro estivo, che è filato liscioliscio, tanti bambini piccoli, a tratti è stato quasi divertente. però la settimana scorsa son stato DAVVERO stanco.

Dobbiamo iniziare i lavori in casa. Paura. troppe cose da fare.
Abbiamo comprato la nostra prima macchina, spettacolo. una Nissan Micra GPL, colore blue ocean che non so che colore sia e non era disponibile manco nella concessionaria da vedere, ma era quello che costava meno e chi se ne frega.

Dopodomani vado ad Amsterdam da mia sorella, per tipo 5 giorni. Poi dal 13 al 21 di agosto con la Sara andiamo in Polonia, a Varsavia e Cracovia.
Ora, volete farmi in conti in tasca e belin venirmi a dire Belin quanto spende sto qui, è ricco. No raga, non sono per niente ricco perchè faccio l'educatore, e i miei genitori non mi sganciano grana per vacanza/macchina/casa/etcetc; è solo che io risparmio TUTTO l'anno per le vacanze. Se non vado in vacanza che cazzo vado a lavorare a fare?!? Non invitatemi a mangiare fuori, a concerti a Milano o cose del genere: NON HO SOLDI. Neanche 15 euro, neanche 10. Così facendo io vado in vacanza. Non invitatemi a mangiare fuori, mai e poi mai aperitivi e cose simili. Perchè io poi vado in vacanza, e voi ci patite. Io risparmio tutto l'anno per poi andare in vacanza ad agosto, e se si può anche a febbraio/marzo. Tutto qui.

Ci sono tante cose del pianeta Terra che amo, e ce ne sono alcune che odio. Ci sono tante persone che mi stanno simpatiche e che apprezzo, e ce ne sono anche un bel po' che odio. Ma tra tutte quelle che odio credo che il primo posto vada assegnato a quelle che su facebook scrivono stati/commenti talmente lunghi che appare scritto "visualizza altro". A MORTE, subito. Non ce ne frega un cazzo delle vostre cose, seriamente. apritevi un blog se avete proprio così tanto da dire. Apritevelo come l'ho aperto io. E' gratis eh. Certo, sarebbe meglio se passaste il vostro tempo su xvideos, ma vabbè.
Poi è insopportabile quando qualcuno ribadisce alle vostre stronzate, e lì parte la discussione, voi che volete convincere l'altro che avete ragione, e argomentate, argomentate, etc. Ma basta! intanto, soprattutto, probabilmente avete torto. Fatevene una ragione. Ma poi non ci interessa proprio il vostro punto di vista.
Altra categoria che condanno a morte, senza processo, son quelli che vogliono convincerti della loro opinione musicale, che spesso ti vogliono dire che certi gruppi però sono fighi. Ma per favore, basta con ste stronzate.
Ah, e notizia flash: non riuscirete nemmeno mai a dimostrare che Dio non esiste. Quindi smettetela di fare gli atei acculturati, perchè non dimostrerete mai un gran cazzo di niente, voi tanto quanto i credenti. Non so su quali grandi teorie che avete rubato a qualche pensatore anarchico dell'800 facciate riferimento, ma se vi beveste una Budweiser sarebbe meglio. Tanto il mondo va male, vi fa schifo, vi fa tutto schifo, e a me avete solo davvero stufato.
Oh the poster kids got a lot to say,
they'll prove you're wrong in every way.
You hate me and I'm sick of you.
Come cantavano gli Huntingtons, che band strepitosa porco giuda, fantastici.

Belin, gli intellettuali non li sopporto proprio. Ti vengono a fare la predica. Ti vengono a parlare di cultura, ma in generale la realtà è che NON HANNO UN CAZZO DA DIRE. Sono spesso (sempre, dai, sempre!) persone insipide che provano a riempire la loro vita riempindosi la bocca di idee non loro, vecchie di mille anni o talmente tanto nuove che non esistono manco nel senso che non stanno in cielo e in terra.
La realtà è che manca passione. Manca spontaneità a sto mondo. Nessuno si diverte, tutti fanno finta. Non s'è mai soddisfatti. Manca spontaneità.
Qualche venerdì fa due bambini si sono litigati al centro estivo, cioè uno (Vitto!) ha dato un pugno nel belino all'altro (nel "piciu", così ha detto), che s'è messo a piangere. Una volta sgridato pure il primo bambino s'è messo a piangere. Sapete come l'hanno risolta? si sono presi per mano e si son fatti un giro intorno al parco parlando di calciatori, delle figurine e delle carte di yughi-oh. Ero commosso. Sono così genuini, certi bambini. Così onesti verso se stessi, così spontanei. Sarà che ero stanco, non lo so, ma giuro che avevo le lacrime agli occhi. Vederli camminare per mano, due maschietti, uno alto e cicciotto, l'altro mingherlino e 3 anni più piccolo... è stato speciale.
Loro si divertono. Li porti in un parco, parlano di calciatori, e di scuola e di videogiochi e di carte etc etc e sono contenti, fanno il bagno che sia in mare o che sia in piscina finchè le labbra non gli diventano blu e gli dai un gelato da 1 euro e per loro è tutto. Ora, io non dico che le cose debbano essere così anche per gli adulti; ma sapete cosa? invece lo dico, eccome! Con le dovute proporzioni le cose dovrebbero essere esattamente così.

(entry davvero sconclusionata)

lunedì 9 giugno 2014

bau

Allora, raga:
io e la Sara abbiamo comprato casa. Io e la Sara avremo una casa! paura! cioè, vabbè, io, la Sara e la banca. La cosa che mi/rende veramente orgogliosi è che ce la possiamo fare con le nostre forze, niente mamma e papà, solo noi altri e le nostre forse. E la cosa davvero mi rende felice.
Abbiam un sacco di lavori da fare e chissà quando saranno finiti, ma belin, abbiam davvero comprato casa. Spettacolo paura!

Poi.
Boh non ricordo bene cosa volessi dire. Ma l'altra sera vado dalla Sara che mi dice "hai letto la recensione del concerto ad Amsterdam dei Travoltas, su Snafu?" ... concerto al quale sarei voluto andare, se mia sorella non fosse tornata a GE e m'avesse ospitato. Allora, recensione pessima nella quale viene detto tipo che i Travoltas fanno cacare, e non sono restati al concerto. Allora, tempo fa uscivo con una ragazza che m'aveva detto che i Travoltas facevan schifo, e in pratica non l'avevo più cagata fino a lasciarla perdere (o farmi lasciare? boh), principalmente perchè non esistono certe cose contro i Travoltas. Vabbè sta recensione dice tipo "li abbiamo sentiti solo di nome" e "ci fanno cacare". hahahaha è uno scherzo. Li condanno a morte. Non esiste, nessun processo e subito a morte.

Poi.
Belin lunedì ricomincio con il centro estivo, il sesto consecutivo della mia vita. Paura.

Uh.
Stanno per cominciare i mondiali. Belin, a me sballano i mondiali. Mi sballano anche gli Europei, le olimpiadi in generale, tutte quelle robe dove ci son nazionali e il pubblico canta l'inno del proprio paese di merda e tutti ci sballano e sono contenti semplicemente di essere lì. Dico sul serio, per me è una figata, vedere quella gente. Li invidio. Il senso di "unità", di appartenenza a qualcosa, collettivo, in generale m'è sempre piaciuto. Chiellini è proprio grammo raga, mi sta sul cazzo. e Prandelli mi sta pure sul cazzo, con sto suo modo di fare alla Ligabue, che dice la cosa giusta, che fa tutti contenti, perbenista, buonista, ma vaffanculo, tiraci una scurreggia.
I Mondiali Italia90 m'ha fatto innamorare del calcio. Totò era un mito, e poi USA94 con il Divin Codino, belin che sballo, Roby Baggio era il mio idolo. e lo è ancora.

Raga, è estate, basta punk rock e concerti a meno che non suonino o i Connie Dungs o i Beatnik Termites (o i Travoltas, ovvio), che bisogna abbronzarsi e baretto spiaggia baretto spiaggia etc. pop punk. bau.

sabato 19 aprile 2014

kids are at the mall

E' da tanto che non scrivo e ovviamente avrei mille cose da raccontare.
In ordine direi che c'è il fatto che sono andato a Budapest, con la Sara, ed era l'ultima settimana di febbraio. Oh Budapest bella, molto divertente anche. Non faceva freddo, un giorno era bello e un giorno era grigio, costava tutto poco, e ce la siamo proprio goduta. Siamo stati una settimana, è stato proprio un bel viaggio, e l'ho riassunto in questo video qui sotto.


Poi. Han suonato i Murderburgers in saletta dei Cocks, quella del TdN, e ci siam divertiti come i pazzi, loro sono stati molto meglio dell'altra volta che li avevamo visti. Li abbiam pagati un cazzo come al solito, perchè la gente quando c'è da fare offerta libera semplicemente dà zero euro, a quanto pare. Video che riassume qui sotto.
 

Poi boh, ah ci sono stati i Queers, alla Skaletta, giusto. Serata carina, anche se forse è stata una delle volte che mi sono piaciuti di meno. E poi c'eran sti due personaggi, belin che ho capito chi siete, brutti coglionazzi, che stavano appoggiati in disparte a guardare la gente che si divertiva, nel senso, facevano la parte dei punk rockers navigati, che oramai loro sono oltre il cantare col dito alzato etc etc... ma per favore, siete degli sfigati. Ah, e la vostra band fa schifissimo. Fa più schifo dei Courtelarys, e voi vi impegnate pure per scrivere canzoni e registrarle. Che Merda.
Uh, a proposito di The Courtelarys. Dai che ora registro qualcosa, più  che altro per sperimentare il nuovo mini-ampli e la nuova maff-guitar. Faccio solo due pezzi. Ah bè, comunque ho trovato nel vecchio pc titoli e testi di canzoni che non ricordo manco più come fanno. Ho davvero mille robe, chissà quando le registrerò, belin.
 
Ha suonato Dan Vapid, mi pare la settimana scorsa. Dan Vapid and the Cheats. stracagarissimo!!! 10 euri spesi malissimo. Volete che vi dica che mi sono esaltato quando ha fatto Riverdale Stomp? vabbè belin certo, sai che novità e sai che roba. Ma, come dicevo anche a lui... siamo chiari, e basta nostalgie e malinconie su cose che non abbiamo mai vissuto. Io sono nato nel 1983, nel 1995 avevo 12 anni e mi ascoltavo abbombazza gli 883. Quando i Ramones si sono sciolti ero alla fine della seconda media, mi pare. Voglio dire, mi sono perso i Ramones, i Riverdales, gli Screeching Weasel, e moltissime altre cose. Cosa vi devo dire? che mi dispiace? belin, gangabanana, mi spiace anche non aver visto il primo concerto dei Ramones al CBGB nel 74 allora. Mi spiace non ricordarmi della morte di Freddy Merdury. Ma soprattutto mi spiace tantissimo non aver mai visto gli 883 dal vivo (ecco!). Vabbè. E quindi? alla fine chi se ne frega. Non voglio vivere di malinconie per cose che non mi sono appartenute. Ho visto tante volte i Queers, e che spettacolo!, è una fortuna. Ho visto altre
bands fighissime, e non vedo l'ora di vedere i Dee*Cracks, una delle migliori punk rock bands ropee! è una fortuna questo! non pensiamo alla sfighe. E vedrà le Spazzys!!! Uno dei primi 7'' che ho comprato in vita mia era delle Spazzys, ed era stupendo. Sono contento! La mia realtà musicale è quella che sto vivendo, anche in maniera molto attiva, negli ultimi anni, e sapete cosa? Ci sballo, di brutto!
Comunque alla fine Dan Vapid, settimana scorsa, ha improvvisato qualche pezzo acustico, alla fine, quando tutti i poser e gli hipter se n'erano andati. Ed è stato molto molto molto molto mooooolto bello. Spettaculare direi.
Ah giusto, c'era pieno di gente, al Teatro Altrove. Bel posto eh. Bel posto, ma pieno di gente stra in posa completamente a caso. Ad un certo punto ho pure notato una ragazza bionda, che era lì giusto per farsi fare le foto probabilmente, che con un'amica ci prendeva per il culo, prendeva per il culo quelli che cantavano e si accalcavano sotto il palco. No comment. Comunque davvero, in generale molte tipe sono pessime: avete presente quelle amiche sfigate che vedete su facebook che gli fan le foto nelle disco e vengon taggate, con il drink in mano etc?? ecco. Ok, qui non sono in discoteke ma in occasioni rock, ma cosa cambia?? io direi niente. Pure alla skaletta ne vedo sempre un botto di ste personagge che poi cambiano foto di profilo su facebook ogni volta che ci tira un pelo di mussa. Vabbè chissenefrega alla fine. Però quei personaggi, tutti molli, mollissimi, quella serata m'han proprio indisposto. Vorrei sapere poi dov'è tutta quella gente quando suonano altre bands, anche più fighe. Boh. Si vede che non sono appuntamenti abbastanza IN, ma che io sia (e sia sempre stato) uncool non è certo una novità.

Altra cosa! sono stato in radio, con Diego Curcio. Abbiam sparato minkiate e parlato di punk rock (più o meno), e chi non l'ha ancora ascoltato è davvero un babbo, perché è stata proprio una figata. link per ascoltare qui:
(sotto la tracklist c'è il tastino play)

Ho organizzato un super concerto benefit a Sori! 18 maggio! prenotatevi! Poi ne parlerò meglio. BAU.
 

mercoledì 5 marzo 2014

daytime dilemma

La settimana scorsa sono stato a Budapest. Bella città, ma di questo parlerò in una prossima entry, anche perché tanto non sto ancora facendo il video-vacanza, continuo a dimenticare i pezzi di video dalla Sara.
Oggi vorrei parlare in brevissimo di un'altra cosa.
Quando ero alle superiori, ultimi due anni, con altri maffi facevamo sempre ordini a Giacomo degli Highschool Dropouts, che aveva una distro/etichetta chiamata Daytime Dilemma. Dico aveva perché da pochissimi giorni non ce l'ha più. Sono davvero contento di aver fatto, proprio ieri, un ultimo ordine. In un certo senso appena ho schiacciato "pay" con paypal ho sentito un brivido, e non lo dico per fare il malinconico e lo sfigato che s'attacca a ste cose e i vecchi tempi quelli sì che erano belli e ora invece tutto è una merda etc etc... Non voglio dire cose del genere. Però davvero, in un certo senso è come se fosse finita un'era. O per lo meno è come se lo fosse per me. Facevamo spessissimo ordini! Gran parte dei 7'' che ho provengono da quella distro. Ora ho messo su il primo degli H.D. ed era clamoroso. Anche gli altri mi piacevano eh. Sono contento e orgoglioso di avere fatto l'ultimo ordine della storia della distro Daytime Dilemma, e son sicuro che pure a Jimmy faccia piacere, credo. E non vedo l'ora che mi arrivi!
Son passati quanto, 11 anni?, 12?, da ste robe; ero in quarta/quinta superiore. Mi ricordo che il giorno che mi sono diplomato, il giorno che ho fatto l'orale, il 29 giugno 2002, mio padre c'aveva portato a Spezia a vedere il punk rock summer festival, con Senza Benza, Meat For Dogs, Manges e Peawees. Sì, io ho visto i Senza Benza (e ne sapevo poco o niente). Ho visto i Dillinger Four (concerto a cui ho conosciuto Matte Furia) al Fitzcarraldo, qui a Genova, credo nel 2002. Ho visto pure i Queers sempre al Fitzcarraldo, quell'anno che c'era Dan Vapid alla chitarra, quell'anno (sempre 2002?) dei video che girano su youtube al Cpa di Firenze. Non ho visto però quel mitico concerto Manges, Queers, MTX al Borderline perchè era durante la settimana ed ero in terza o quarta superiore e forse manco ne sapevo niente. Inizio ad essere grande anche con il punk rock. E sabato sera questo ci sono appunto i Queers alla Skaletta.


domenica 2 febbraio 2014

I'm against it

Allora. Non so cosa succederà in questo 2014.
Io e la Sara stiam cercando di trovare un posto tutto nostro nel mondo e la cosa mi fa sentire esaltato, triste, frustrato, felice, innamorato, stanco, giù di morale, su di morale, nervoso, contento, ottimista, e tutta la gamma completa di questo rollercoaster continuo. Tante cose, ma mai pessimista. Pessimista no; qualcosa troveremo. Spero qualcosa che sentiremo nostro al 101%. Voglio un posto dove posso sognare e trovarci delle potenzialità, e così via. Siamo all'inizio, ma mi sento comunque impaziente. La pazienza non è mai stata una mia virtù.
Non so cosa succederà in questo 2014, ma so benissimo cosa NON succederà.
Non succederà che io vada al Lucrezia a vedere qualche concerto, perché quest'anno inizio anche io a boicottare. Parola brutta "boicottare" eh, però me ne sbatto il cazzo. Allora, il Lucrezia lo boicotto perché non esiste che un posto sia così inospitale per le band: niente cena offerta, praticamente nessuna birra offerta, e mancan sempre dei soldi perché non vengon mai controllate le entrate. Bello schifo, dico io.
Poi. Non succederà che mi farò la tessera Arci, uahahah ma per favore. Me la potrei fare solo in certi casi, tipo se me la chiedono in posti come Skaletta e Randal, ma sicuro non a Genova. Dan Vapid suona coi Cheats in un posto Arci? Pazienza, tanto quella sera non verrà nessuno, e mica stiamo parlando degli Sloppy Seconds o dei Beatnik Termites: si sta a casa e si risparmia per il mutuo. Tanto Dan Vapid se non si chiamasse Dan Vapid quei due dischi che ha fatto uscire ora se li sarebbero cagati i soliti 4 gatti (me compreso) e basta.
Non succederà che io possa organizzare qualche concerto. Certo, tutte ste cose sono in linea di massima, poi se mi viene proposto di organizzare che ne so i Connie Dungs a 15 euro allora ok.
Non succederà nemmeno che metterò soldi per pagare qualche gruppo. Nemmeno tre euro, nemmeno due: devo risparmiare, ho una casa da comprare e una vita da adulto da crearmi. Da adulto pop-punk, non da adulto e basta.
20 anni fa, ho sentito dire oggi sul noto social network, usciva Dookie dei Green Day, e non me ne frega u cazzo. Ieri sera c'era Forest Pooky a Genova, e l'altro ieri sera era a Sestri Levante, e invece di questo me ne fregava, e l'ho scoperto solo ora. Bella merda. Per una volta che c'era davvero un concertino carino... non son stato avvisato/informato. Mi girano perchè era un genere di concerto che avrei potuto organizzare. Non che lo volessi organizzare, ma era pur sempre "il mio genere". Quindi mi girano, quando non vengo a sapere di concerti del "mio genere". M'è stato detto che era scritto ovunque/spammato sempre sul noto social network e pure sul (!!!) giornale. A parte che NO, ma poi seriamente: non leggo facebook, non è che nel tempo libero mi scorro su e giù la home, vi ripeto che esistono i pornazzi se siete annoiati su internet; e poi... il giornale??? uahauaahaahahaa diomio, ma che palle, non leggo libri che potrebbero interessarmi, figuriamoci se mi tengo informato su quello che succede nel mondo leggendo un giornale. Effettivamente questo è un problema mio, si tratta di scelte/interessi. Quindi ok, cazzi miei. Certo che però mi vien da pensare: la gente che sapeva di questo concerto... avvisare, belin. Ed è già successo. Come quella volta che aveva suonato Kepi e nessuno lo sapeva e avevamo organizzato gli Helltons la stessa sera. Io sono dell'idea che bravo ti sei evoluto dal punk rock e ora ascolti cantautori e gente che fa musica con le scuregge e le forkette bravo ok organizza le tue robe scambiatevi opinioni con i vostri amici, ma non organizzate cose che non v'appartengono più e che avete rinnegato perché siete cresciuti. O se proprio lo dovete fare perché ad un certo punto vi viene qualche strana nostalgia dei bei tempi andati nei quali eravate giovani e spensierati... avvisate belin, siamo 4 gatti. Come se io dovessi organizzare uno che fa musica con il cazzo contro il midollo osseo di un invertebrato.... e chiamo a venire Alberto Cocks, Femee Cocks, Ippo Goonies, Mago Merlino, Carmella Bing, mio padre, don Gianni e Lucho. E poi lo scriviamo magari sull'Unione Sarda o sul Messaggero dei Ragazzi e in questo mondo lo vengono a sapere la Josy e la Hope che comunque non possono venire.
Mi voglio creare una mia vita da adulto nella quale non smetterò mai di ascoltare pop punk. Non la smetterò mai. Mi piace il country, mi piacciono le robe acustiche, le robe indie-lente, il punk rock, tante sfumature... e mi piace il pop-punk. E non è una fase di transizione. E' il pop punk. E non venitemi a fare la parte che son gruppi tutti uguali, perché, notizia flash, pure i gruppi che ascoltate voi sono tutti uguali. Per esempio: pensate seriamente che i gruppi midwest punk sian diversi tra di loro??? E io ci sballo con quel genere eh. E son tutti uguali.
Non è una fase di transizione. E' pop-punk, e a parte tutto non riesco proprio a smettere.
E ora mi ascolto questa. 
 

lunedì 13 gennaio 2014

anthem for a new year

Allora, è gennaio, siamo nel 2014 e mio padre l'altro ieri mattina m'ha svegliato dicendomi che bisognava andare da MediaWorld e comprare un nuovo pc. Pc portatile, questo, bello, piuttosto potente ma non costosissimo, tanta memoria, per ora ancora vergine. Sto spostando tutti i dischi in un hard-disk esterno megagigante, ci staranno cd e foto e tutte le mie belinate.
I Lawrence Arms han fatto un nuovo disco full lenght, il primo negli ultimi 8 anni, e me l'han passato e lo metto a scaricare *QUI* (o click sulla foto sotto). Si intitola "Metropole" ed è sotto Epitaph.
http://www59.zippyshare.com/v/73194605/file.html


E' gennaio e non so bene cosa dire. Oggi è una giornata grigia e dicono che da domani dovrebbe venire pure freddino. Finalmente. M'è arrivato poco fa un super pacco con dentro 4 LP che mi mancavano dei Queers. Ho un po' di preoccupazioni per il lavoro. Lavoro che non è che mi stia ammazzando ultimamente, ma che vorrei continuare ad avere, e ad agosto/settembre ci sarà la gara d'appalto che spero che la mia cooperativa vinca, perché così sarei confermato e a tempo indeterminato. E sono sicurezze in più. Sicurezze che mi mancano, insicurezze che persistono e si vede che mi prendon allo stomaco, e poi in qualche modo escon pure fuori di notte, sotto forma di insonnia.
 
E' uscito il nuovo Lawrence Arms, usciranno nei prossimissimi mesi i nuovi di Manges, DeeCracks, Banner Pilot, Against Me, la versione di Animal Boy degli Young Rochelles.... evviva! alla faccia vostra, Merd Religion!

martedì 31 dicembre 2013

Escape From Molassana

Allora, conclusioni.
Sta finendo anche quest'anno. Anno in cui non mi sono sentito mai triste; sono stato ben poche volte giù, o forse l'inverno 2013 è troppo lontano per ricordarmelo. Però mi sembra sia stato un inverno meno tagliente del previsto. E questo che verrà, boh, verrà e vedremo. Il 2013 è stato un buon anno: ho fatto tante cose divertenti, ho visto posti nuovi, sono stato quasi sempre di buon umore (bè, dai, generalmente io sono sempre di buon umore!) e spesso addirittura felice.
In questi ultimi giorni ho registrato dei pezzi che ho messo sul bandcamp dei Courtelarys, sperimentando alcune cose nuove, con le distorsioni delle chitarre, con robe della batteria, etc. www.thecourtelarys.bandcamp.com. Tra qualche giorno procederò continuando a registrare, non me ne frega niente, ho tanti pezzi e semplicemente mi diverte registrarli. Qualsiasi sia il risultato finale, a me piace mettermi qui davanti e registrare. Mi piace, è il mio nuovo hobby. Olè!
Oh qualche giorno prima di Natale sono andato a Milano Linate a prendere mia sorella all'aeroporto, che tornava da Parigi che tornava dall'Argentina. Bè, mio padre concorda con me che Milano fa proprio cagare. A parte pochissimi sprazzi tipo la piazza del Duomo e Castello Sforzesco, quel posto proprio non mi riesce a piacere. Mi piacciono di più i Toys That Kills. Ho provato ad ascoltarli, ma resta la mia prima impressione: non mi piacciono. Però mi piacciono più di Milano. Cmq con mio padre, in macchina, pioggia emo, ci siam sparati alcuni bei Cd, tra i quali l'ultimo Waxahatchee "Cerulean Salt".

Che bel disco, che malinconia a tratti. (download click *QUI* o sull'immagine sopra) Mio padre ha apprezzato parecchio. Diceva "certo che suona male in sta canzone, che suono la chitarra"; bè ci credo, è registrato in qualche salotto pure quel disco. E poi è volutamente lo-fi. A me piace, e ieri mentre leggevo (!!!! Sì, leggevo un libro!!! l'ho pure finito!!!) me lo sono ascoltato bene. Aveva ragione Massi, è proprio bello. Subito l'avevo un po' snobbato, sì ok bello ma mi piace di più quello prima; invece ora mi ricredo clamorosamente, proprio bello. Si adatta perfettamente alla malinconia di fine anno. Mi sto per iniziare a ricredere pure sull'ultimo Mixtapes. C'è ancora tempo invece per ricredermi sull'ultimo Direct Hit.
Il concerto più bello che ho visto nel 2013 sono stati i DeeCracks a Tortona davanti a poco più di 10 persone. Dopo, subito dopo, i Dopamines al TdN. E poi dopo i Sensibles a casa della Lucia.
I Mixtapes sono la band che ho ascoltato di più nel 2013. Nettamente. Mi andavano bene durante l'inverno, ma poi soprattutto in primavera li ho ascoltati tutti i giorni. D'estate un pochino meno, ma poi autunno di nuovo abbomba. Si vede che il treno/pullman per andare al lavoro mi danno l'ispirazione Mixtapes. Decisamente band più ascoltata del 2013.
I Ramones sono stratosferici. E dico "sono" perchè lo sono ancora, nonostante sia morti e non suonino più da quasi 20 anni. Sono stratosferici perchè sono vivi e vegeti in mille canzoni, in un casino di band, e in un casino di cose e persone. E nella mia testa nella mia cameretta li ho visti centinaia di volte e spaccano sempre il culo. Tutti i dischi. Sto ascoltando tanto Halfway To Sanity e ci sballo.
Stasera festa a casa della Lucia, saremo 6 babbi. Ora esco a comprare 16milioni di litri di Finkbrau e 10milioni di litri di Grafenwalder. E del whiskey.
Propositi per il 2014? Mah. Fare una bella vacanza d'estate. Risparmiare in funzione di quella, e risparmiare in funzione di comprare una casa. Non risparmio sui dischi, ne compro ogni mese lo stesso: son praticamente l'unica cosa che compro per me stesso (birra esclusa), e risparmierò su altre cose. Tipo vestiti che tanto ne ho più di un negozio. Non chiedetemi di venire a cene fuori o pizzate, perchè 1 non mi piacciono 2 si spende sempre un casino 3 non mi piacciono proprio 4 non mi piace mangiare, per me è solo un modo per non morire, non mi da nessun piacere fisico o mentale.. allora tanto vale vedersi tutti insieme per fare la cacca. Mangiare per me è solo un bisogno. Bere è uno sballo. Segnatevela questa. Si risparmia per le vacanze.
E poi si risparmia per una casa. Non chiedetemi di fare spese per concerti di pagare e mettere collette da milioni di dollari perchè non me ne frega, ho fatto abbastanza per il punk rock e lui ha fatto tanto per me ok ma ora bom.
Alberto è riuscito a organizzare un concerto al Lucrezia ad aprile. Io non so cosa gli dica il cervello, mi toccherà pure andarci. Vabbè, mi porto le birre da casa, spero solo che la Sara abbia una borsa grossa quella sera. Ecco, proposito per il 2014: evitare il Lucrezia e le sue politiche ammazza-punkrock. 
Basta, vado a comprare per stasera. Auguri a tutti o quasi!

domenica 15 dicembre 2013

dicembre

Non so come sia stato possibile, ma nella scorsa entry ho scordato di mettere un 7" nella top 3 delle sorprese positive del 2013: i New Rochelles! Il loro 7'' "It's New!" è assolutamente stato una bomba, sempre in heavy-rotation non solo nel mio lettore mp3, nel mio autoradio e nel mio stereo, ma anche nel mio cervello bacato! Assolutamente sorpresona, e bellissimo disco.
Sicuro poi mi verrà pure in mente un altro flop da aggiungere alla top. Vabbè.

Allora, ieri sera ero alla festa dei 60 anni di mio zio Andrea, a casa loro. Si ascoltava ad un certo punto Light My Fire dei Doors. I Doors, che non ascolto mai, non mi dispiacciono. E pure quel pezzo in particolare potrebbe essere potenzialmente bello. Però assolo di mille minuti pallosissimo, ma davvero. Ma canta, scemo, cazzo assoleggi con la pianolina! E basta drogarti, belin mettiti una camicia e vai a lavorare. Che sfigato. Ste menate han contribuito a creare il metal, bravi.
I Queen fanno schifo. I Pearl Jam pure, e poi non ricordo che altra band volevo insultare, ma faceva schifo. Non quanto i Queen, ma comunque.

Stiamo arrivando alla fine di un altro anno, e Natale è tra 10 giorni. Io onestamente sono contento, il Natale mi piace. E' qualche anno che mi piace il Natale. Ieri sera son andato a prendere la Sara al lavoro e in centro c'eran tutte le illuminazione e il viavai di gente e tutto il resto e peccato non faccia per niente freddo ma comunque sballo a me il Natale ultimamente, negli ultimi anni, piace. Devo ancora fare il regalo alla Sara, alla mamma della Sara e a mia nonna, tutti gli altri li ho fatti. Vabbè, quelli che mi mancano li prenderò prossimo weekend. Tanto venerdì ultimo giorni di lavoro e poi vacanze di Natale evviva alè oh oh, registro qualcosa di nuovo coi Courtelarys, giusto per tenere la pagina di bandcamp attiva. E poi voglio sperimentare varie tecniche di registrazione, mixaggio, etc etc.. Olè. Siamo a dicembre e il tempo vola.

venerdì 1 novembre 2013

novembre

Un'entry!
E' novembre. Ho ripreso con il centro socio-educativo, da un mese, e prima sono stato a trovare mia sorella ad Amsterdam. Bella Amsterdam, spero di tornarci, mi son trovato bene. Non è che sia la città più bella che abbia mai visto, eh. E' un po' sopravvalutata, secondo me. Comunque molto carina, posto che, nonostante i pregiudizi che avevo prima di partire, m'ha fatto sentire decisamente a mio agio. Poi, vicinissimo a casa di mia sorella, c'è un bar stupendo, veramente stupendo, di quelli che pensavo che esistessero solo nelle sit-com tipo Friends o New Girl. Ah, New Girl mi piace più di Friends.
News particolari non credo di averne. Ah, bè, ho fatto uscire il secondo Ep dei The Courtelarys e ho altre mille idee a riguardo stratosferiche e troppo da sfigato e da nerd. Si ascolta/scarica tutto qui: http://thecourtelarys.bandcamp.com. Vale la pena di essere ascoltato e scaricato solo per il titolo e la copertina.


Abbiamo visto gli I WAS A TEENAGE ALIEN e i GHOST ON TAPE, due band che mi son piaciute tanto, e che han fatto pure dei bei cd. L'altra sera, al Lucrezia, bella serata. Ieri sera, che dicono essere stato Halloween, siamo andati in un bar dove a Bogliasco, dove c'era un gruppo che facevano rock'n'roll, cover anni 50. belli. Volumi troppo alti in quel baretto minuscolo e non si poteva stare manco a parlare. Poi loro maffi, belin non puoi suonare con gli spartiti e i leggii, della di meeenooooos. Però la musica era bella. Han suonato troppo, ma mai tanto quanto quelli dopo che facevano cover reggae-early ska, che m'han frantumato le sballosssss. Però, belin, vedi, serata a parlare tra amici, a berci cinquemila birrette, a parlare di telefilm, di film, di dischi, di calcio... ragazzi, a me ste cose piacciono. Piacciono più di qualsiasi cosa. Cioè, se devo scegliere che tipo di serata fare... sarà invecchiato, sarò uncool, quello che volete, ma belin, ci sballo. Non ricordo comunque una serata in vita mia in cui non c'abbia sballato o comunque divertito o stato bene. Ora come ora non mi viene in mente niente. Forse sono uno che si accontenta di poco? Che ne so, chi se ne frega. Mi diverto.
Ho robe The Courtelarys in testa che potrebbero spaccare. Alla Sara non piacciono. È disturbata dal suono grezzo delle guitarre e da quello campionato della batteria. Che poi la batteria secondo me l'unica merda è il suono dei charlestone, per il resto è accettabilissima. Ma poi è una cosa fatta completamente in casa, nel mio salotto. E l'ultimo Ep, dico la verità, lo ascolto pure io. Mi piace tanto.
Vabbè, ci sono pure un po' di concerti in programma. Murderburgers domenica 17 (o 19? non ricordo) di sto mese, e poi sabato 23, sempre di novembre, sempre al Lucrezia, i Sensibles. Bella storia.
Il 90% dei blog che leggo non mi piace.
Ho comprato su ebay il libro di Johnny Ramone, ed è una super figata assoluta.
Sono tornato dopo 4 anni emmezzo a giocare a calcetto. Ho fatto tre partitelle. La prima un disastro, ero l'ombra dal footballer di una volta. La secondo, sotto il diluvio, ho rischiato pure di segnare, e ho regalato qualche perla. Mercoledì scorso terza partita e sto tornando. Ho timbrato ben più di una volta (4), regalando assist e giocate di un certo livello. Certo, non riesco fisicamente a tornare in difesa, però dalla metà campo in su... sto iniziando a carburare.
La birra è veramente buona. Veramente.
I Cocks sono i miei idoli. Giovani appassionati e addirittura bravi "musicisti". E simpatici (che è la cosa più importante). Prossimamente intervisto Albee e Femee.
Belin la birra è davvero buona.

sabato 5 ottobre 2013

Report: german tour 2013, part 5 / conclusioni.

GIORNO 11

Ultimo giorno di vacanza e sarà tutto in viaggio. Dobbiamo solo sistemare le ultime cose e chiudere le valigie. Fuori il tempo è grigio e mi prende la malinconia. Una bella dose di malli. Siamo pronti per uscire, non saprei dire bene a che ora, mi pare avessimo il treno tipo alle 10 e qualcosa. Lasciamo di nuovo le chiavi di casa alla Romy nella cassetta della posta, e usciamo. Pioviggina. Valigia e zainetto in spalla. K-way e felpa. Vabbè arriviamo in stazione in netto anticipo, la Sara prende del caffè, io giro, e mi viene l'idea di guardare dalle macchinette quanto mai sarebbe costato il biglietto Monaco-Norimberga se l'avessi preso al momento. Stesso treno intendo, solo che invece di prenotarlo/comprarlo su internet l'avessimo comprato al momento stesso della partenza, lì in stazione. Noi avevam pagato, per due persone, una cosa che credo fosse 37 euri, o 29, una cifra tra i 25 e i 40 euri, non ricordo. Vabbè, faccio la storia con la macchinetta... e sparate una cifra... mi vien scritto 108 euri. PAURA! Vabbè, saliamo sul treno. Non avevamo la prenotazione del posto (avremmo dovuto pagare una cosa tipo 4 euri in più a testa, e che non sia mai, per un'ora di viaggio chi se ne frega) e allora ci cerchiamo un posto che non sia prenotato per la tratta Monaco-Norimberga. Ci sediamo in due posti vicini che eran prenotate da Norimberga ad Hannover (il treno era Monaco-Amburgo). Tutto liscio, arriviamo in stazione a Norimberga, e poi navetta/metro verso l'aeroporto. Pranziamo presto, birrette. Poi check-in, niente da dichiarare, e ci becchiamo birrette a prezzi ridicoli, anche in aeroporto. Viaggio. Birretta pure sull'aereo of course. E atterraggio da incubo. L'aereo inizia a ballare e traballare etc etc e la Sara è in ansia e allora belin se è in ansia lei vuol dire che è merda e allora mi ansio pure io e qualcun altro si ansia e belin quanto ci mette ad atterrare e continua a ballare oh cazzo fa che vola così basso belin finiamo su i tetti ansia ansia. Atterrati. Con atterraggio brusco e vaffanculo. Pisa. Dobbiam aspettare un bel po' per il treno e allora ci prendiamo due birre, pagandole uno sproposito, più che mai in vita mia. Per la seconda ci sediamo in un baretto che ci sembrava economico, davanti alla stazione sotto i portici. E invece, oltre che essere una semi-merda, era pure costoso come la benzina, la cosiddetta benza, o broda, come volete. Andiamo a prendere il treno. La Sara è talmente tanto gentile che mi presta il suo lettore mp3, che ha pure la radio, per sentire Inter-Genoa, prima di campionato. Naturalmente abbiam buscato 2-0. Sul treno comunque m'aveva attaccano banda a parlare un tizio, sardo, che pompa, meno male che poi è stato zitto, che io volevo solo sentire la partita. Treno merci, eravam seduti nel corridoio, non negli scompartimenti, perchè eran tutti occupati. Bella merda. Ogni volta che passava qualcuno bisognava alzarsi e poi risedersi e poi cheppalle. Vabbè, altezza tipo Sestri Levante, forse Chiavari, mi scappa la pipì. Cerco il cesso... chiuso. C'è un tizio a fianco alla porta che mi dice "ah, aspetta, devi fare la pipì? aspetta" e bussa alla porta dicendo "dai Sally, apri la porta, non è il controllore, è solo uno che deve usare il bagno". Io già penso MA PORCA TROIA SOLITA ITALIETTA, e poi si apre la porta e ci sono ben 2 ecuadoriane e una napoletana, moglie probabilmente dell'altro napoletano lì fuori. Vabbè che se ne vadano a fanculo, penso. Io 20 euri di biglietto eh, Pisa-GE Brignole. Piscio e torno indietro. Dopo un po', attenzione attenzione, arriva il controllore. La controllore, era una donna, una sfigata, oltre tutto. Sta qua aveva beccato la napolecagna fuori dal cesso e sta qua aveva un biglietto di regionale su un intercity, e le diceva che doveva pagare la differenza. Già, sbagliato: doveva darle la multa e vaffanculo. Multa pure più alta 1 per aver fatto la furba e 2 per essere una napuletagna. Vabbè a sta troia gliene veniva ancora e s'è messa a fare una piazzata. Giuro, giuro, che io lì volevo davvero tornare in Germania. Italia, non m'eri mancata proprio per un gran cazzo. Nel frattempo siamo a Brignole, ci viene a prendere la mamma della Sara, e torno a casa. Sono solo, i miei sono partiti per la Sardegna proprio quella sera. Mi riscaldo la cena che m'ha lasciato mia madre, e c'ho la malli, ma la malli di brutto. Mi scoppio una birretta grafenwalder e  metto le foto sul pc. C'ho la malli da fine vacanza come poche altre volte in vita mia. Vado a dormire.



E' stata una vacanza fantastica. Nuova. Speciale. Entusiasmante. Stancante, ma non troppo. Posti nuovi, belli, stimolanti, divertenti, tranquilli. Che bello, ci tornerei pure adesso mentre scrivo.
La Germania, belin, che posto super. A me piace l'Italia, me ne lamento spesso, ma non mi dispiace viverci. Anche se davvero a volte mi chiedo come cazzo facciamo a vivere in sto posto, non funziona un emerito cazzo, non va bene niente, c'è poco, e anche poche cose divertenti alla fine. Mi chiedo seriamente come cazzo facciano al Sud, seriamente, lì dev'essere invivibile. Non ci vivrei mai, ma mai mai mai. E comunque storie come quelle del biglietto del treno, della signora nascosta nel cesso intendo... in Germania non sarebbero mai successe. Ma quasi da nessun'altra parte all'estero. E certe cose, certe merdate, certa gente: è loro la colpa di tutto, cazzomenefrega dello spread. Ho già deciso che l'anno prossimo voglio tornare in tour in Germania. Ho capito cosa mi piace tanto di quel posto: è che c'è sempre aria di festa! Ma non di festa alla terrona dove tutti fan casino e nessuno si diverte davvero. C'è aria di festa vera, tipo odore sempre di grigliata, di birrette, dove tutti son tranquilli e se la godono. C'è quest'atmosfera nel 90% dei posti dove son stato, e la adoro. Son tutti presi bene, mi sembra. Poi magari non è proprio così, ma chisenefrega, io tanto son in vacanza e son comunque già preso bene in partenza. Il prossimo anno vorrei fare Francoforte, Colonia, Magonza, Dusseldorf. Aeroporti Ryanair sia a Dusseldorf che a Francoforte, spero di farcela con offerte e robe del genere. Ma devo ancora aspettare 11 mesi. Belin.

lunedì 23 settembre 2013

Report: german tour 2013, part 4.

GIORNO 8

Ci svegliamo non presto ma manco tardi, a un'ora decente per fare le valigie di nuovo e incamminarci verso la stazione. Che guardando sulla cartina abbiam subito capito che all'andata abbiam fatto il giro dell'oca per arrivarci, e allora troviamo una strada decisamente più semplice e in meno di 10 minuti siam già in stazione. Ci sono svariati treni che vanno a/verso Monaco, sia regionali che intercity. Noi abbiamo la prenotazione su un intercity (prenotando da internet puoi comprare scontati solo gli intercity che così finiscono per costare meno dei regionali) e stiam ben attenti a controllare il numero del treno, in modo da non finire su un altro, che ci porterebbe comunque a destinazione, ma che magari ci farebbe prendere una multa. Vabbè. Sullo stesso binario sul quale doveva arrivare il nostro doveva arrivare pure un altro, sempre per Monaco. Mancano pochi miniuti all'arrivo del treno, quello prima / non il nostro, e non è ancora arrivato. Pazzesco, ritardo in Germania. Ad un certo punto, superato l'orario previsto, in mezzo proprio tra quello prima e il nostro, arriva un treno. Allora mi avvicino al controllore con la prenotazione e gli dico tipo “scusi, ma questo che treno è? Perchè io avrei questo qui della prenotazione...” e lui mi dice “presto, sali pure su questo che tanto va a Monaco che l'altro ha 20 minuti di ritardo”... allora urlo alla Sara di muoversi. Lei si muove alla moviola mentre il controllore sta per fischiare. Saliamo. Arriviamo a Monaco pure in anticipo. Vabbè, Monaco. Arriviamo in stazione e andiamo a farci dare una cartina della città, e una del sistema tram/metro. C'è un tipo che sembra indiano all'info-point che ne sa praticamente quanto noi. Ma intanto io ho l'email sul cell della tipa. Della tipa, sì, perchè a Monaco avevamo prenotato tramite Air B&B che è risultato essere un super sito. In pratica questa tipa, tale Romy, c'aveva affittato il suo bilocale. Vabbè, arriviamo quindi a Monaco, prendiamo il tram numero 16 (o 17? era uguale, tanto faceva lo stesso tragitto) e in 10 minuti (circa 6-7 fermate) arriviamo alla fermata. C'era stato detto di andare subito a destra appena scesi, ma la Sara dice che bisogna andare dritti e poi attraversare a destra. E infatti sbagliamo. Chiediamo a una vecchina che ci indica la giusta via. Arriviamo davanti alla casa. Le chiavi di casa erano dentro la cassetta della posta, così c'era stato detto, sempre via email. Ok, ma come entriamo nell'atrio?? c'era stato detto che il portone di solito è aperto. E infatti era chiuso. In tal caso bisogna suonare. Sì, ok, ma a chi??? proviamo allora al nostro interno, il 531. Ci viene aperta la porta. Ma da chi?? mistero ancora irrisolto. Troviamo comunque le chiavi, quinto piano, due ascensori. È un classica casa tipo quella che aveva mia sorella a Helsinki, ovvero (a nostro avviso) proprio per studenti, ragazzi, gente alla buona. Non disagiata, eh, assolutamente. Anche quartiere super carino e super tranquillo, un sacco di pub, un sacco di negozi e ristoranti. Bello. Nel verde, carino. Vabbè, il bilocale è proprio un bilocale, con dentro tutte le cose di sta Romy. Io e la Sara giochiamo a capire la sua personalità. Collezione di film orrenda, con robe tipo Save the Last Dance, Notting Hill, che palle. Vabbè, appena si entrava cucina, poi a sinistra cesso, e davanti camera, piuttosto spaziosa, con letto a due piazze, divanetto, tv, finestra grossa. La porta del bagno non si chiudeva del tutto, nel senso che rimaneva appoggiata, ogni volta che andavamo a fare la cacca l'altro/a doveva andare nell'altra stanza per non sentire rumori di scuregge o plof vari. Ci prepariamo, usciamo. La facciamo a piedi fino alla stazione e ci mettiamo 25 minuti, quindi capiamo che dovremo sempre prendere il tram, ok. La via principale di Monaco, quella porta a MarienPlatz è enorme: è una delle vie pedonali più grosse al mondo. Piena di gente, piena. Subito infatti alla Sara non fa una grandissima impressione: dopo tante città a misura d'uomo, piccoline, Monaco ci sembra davvero una metropoli. Cosa che, più o meno, è. C'è pieno di turisti, pieno di gente. Mangiamo un super panino fatto dalla Sara la mattina ad Augusta, e ci rilassiamo su un prato dietro a MarienPlatz. Comunque MarienPlatz è bellissima. Tutta Monaco è bellissima. Arriva il nostro drinking-time e andiamo a scoppiarci un litro di birra all'HB, che è stupenda come me la ricordavo (c'ero già stato nel 2008, all'Oktoberfest). Usciti finisco al negozio, proprio lì fuori, nel TSV Munchen 1860, per me unica squadra di Monaco. Mi compro berretto invernale con tanto di pon-pom e ciabatte. Poi torniamo a casa per cena. Mi provo le ciabatte che mi van piccole, quindi tornerò a cambiarle. Siamo stanchi. Belin siamo stanchi. Ceniamo, dopo aver fatto la spesa in un ottimo supermarket, e mi metto a guardare la tele, perchè sapevo che ci sarebbe stato del calcio in tv, belin in Germania lo dan sempre. C'era infatti lo Stoccarda, che giocava l'andata di qualificazioni per l'Europa League conntro una squadraccia slava. La partita mi prende, anche perchè lo Stoccarda perde. Tifo di brutto. Sotto 2-0 nel finale accorcia le distanze. E al 92esimo quello scarpone di Ibisevic rischia di fare il 2-2, c'ho tirato un urlo, ero già pronto a esultare. Che sfiga. Morale della favola 2-1 per gli ignorantoni slavi. Molinaro terzino sinistro dello Stoccarda, inguardabile, che grammo. Quel divano di casa è killer. Il football in tele con birrette c'han ucciso. Usciamo solo per fare una passeggiata. Alle 11:30 siamo a dormire.


GIORNO 9

Ci svegliamo dopo un buon numero di ore di sonno. Il tempo non è bellissimo, ma manco brutto. Guardando su meteo.it scopriamo che l'indomani sarebbe stato più bello (forse) e allora decidiamo di rimandare la nostra visita al Lago di Starnberg. La mattina facciamo colazione a casa, rubando del thè alla Romy, e poi usciamo e andiamo a vedere/a girare Nymphemburg, una sorta di reggia di Versailles, fatta da Ludwig II, il Re Cigno, quello che vestiva sempre di bianco, era un buliccione. Reggia stupenda, castello/palazzo incantevole, enorme, vicina alla nostra casa, tipo 4 fermate di tram. Che bel posto. Cigni, papere, bosco, tanto bosco, tanto verde, fiumiciattoli. C'è piaciuto tantissimo. Ad un certo punto un signore, secondo me pure lui buliccissimo, ci dice se volevamo vedere una cosa interessante. Io ho avuto paura mi mostrasse il belino-barzollo. Vabbè, ci dice di guardare su, un albero, che c'è un gufo. C'era davvero! Si muoveva appena. Siam stati 5 minuti a naso in su a guardare sto esemplare di gufo, che se ne stava lì, incurante del resto. Momento gayo. Ci riposiamo su una panchina davanti a sto lago, dove cigni e uccelli vari ti venivano a 3 passi da te. A me mettevano ansia: spesso la natura mi mette ansia, soprattutto i volatili così grossi. Che voi ve ne rendiate conto o meno, sono animali decisamente aggressivi: se attaccano banda a puntarti, a beccarti, non ti mollano più. A me mettono ansia. mi mettono a disagio con me stesso e l'ambiente circostante. Pranziamo con un panetto home-made, che ora come ora non ricordo come fosse, ma l'aveva fatto la Sara, quindi era sicuro molto buono. Poi ci dirigiamo verso l'English Garden, che è quasi in centro. C'era stato consigliato da Simone Zimmo Puzzo, via facebook, il giorno prima, per caso. Super posto! Parco assurdo, enorme. Due le cose prevalentemente belle: 1, il river-surfing! Cioè, c'era un punto dove sto fiumiciattolo faceva una sorta di onda all'indietro, e c'era dei ragazzi che la surfavano. Quando uno cadeva attaccava l'altro. Figata. La cosa 2, assolutamente il bier-garten: stratosferico, stupendo, birra a basso costo, ottima. Lì ci siam piazzati già alle 3:30, e ci siam beccati una media, e ci siam mangiati un'insalata che c'era avanzata da pranzo. Super posto, c'era pure una banda che attaccava ogni tanto, molto tipico, direi. Poi siamo tornati in centro, ovviamente all'HB. Mi son cambiato le ciabatte. 10 euri spesi ottimamamente, visto che per quest'inverno ne avrei comunque dovuto comprare un paio. Super pantofole grigioline con tanto di scudetto del 1860. Poi casa, doccia, cena. Stavolta siamo usciti. Di nuovo HB (nell'altro posto dove siam andati c'era un bordello di gente e c'ha detto che ci potevam mettere solo dentro, quindi della di menosss) per una Paulaner veloce, e poi back home. C'era una alla fermata del tram ciucca marcia che si sboccava in mezzo alle gambe. Che disagio. C'era pieno di gente, pure il tram era pieno. C'era tanta gente normale, alcuni disagiati, molti turisti innioranti ciucchi. M'ha fatto piacere vedere Monaco by night. Comunque la preferisco di giorno. Vabbè, a mezzanotte eravamo a casa, nanna.


GIORNO 10

Ultimo giorno vero e proprio di vacanza. A me prende già un po' la “malli”. Vabbè, colazione, lavatina veloce, prepariamo il pranzo (cioè, la Sara lo prepara, io cazzeggio), e usciamo. Andiamo in stazione a prenderci il treno per Starnberg, che è questo paesino su questo lago, tipo a 25 minuti di treno-regionale da Monaco. In stazione c'è pieno di polizia: oggi si gioca il derby Bayern Munchen – Nurnberg! Figata, vorrei essere nel settore ospiti con i tifosi del Norimberga. Che tra l'altro popolano la stazione pacificamente, nonostante tutti quanti sfoggino la loro norimberghità a bomba, con bandiere, sciarpe, magliette. Vabbè, saliamo sul treno e arriviamo a Starnberg, che subito mi sembra proprio un posto morto. Arrivati non c'è un gran cazzo di niente, solo baretti e moli di barche, su questo lago, che è proprio lì davanti alla stazione, grosso, molto grosso, stile Lago di Garda, quasi. Il Lago di Garda è più bello e caratteristico, forse. Però in generale mare, laghi, fiumi, ovunque ci sia dell'acqua... a me piace, mi sballa. Troviamo, dopo aver fatto un giretto, un bel prato, tipo quello dei parchi di Nervi, che dà proprio sul lago, come se fosse una spiaggia. C'è un bellissimo pontile, stile quello di Dawson's Creek, che si infila in mezzo al lago. È un pontile a forma di T: non è lungo, ma dalla parte larga ci sono le scalette, una a destra e una a sinistra, e si può scendere in acqua da lì, per fare il bagno. Bè, l'acqua è bassa, ci si può saltare/tuffarcisi dentro tranquillamente. Ci piazziamo lì, ci prendiamo un po' di sole, e poi decidiamo di fare il bagno. L'acqua è ovviamente fredda, ma molto meno di quello che pensavo: è tipo come il mare da noi a giugno, freschetto, ma il bagno lo si fa. Era tipo dalla prima media, credo, che non facevo il bagno in un lago, e comunque mai fatto in un lago così grande. Bella storia. Poi pranziamo, e ci godiamo le mille birrette portate da casa, con l'aiuto della nostra super borsa (in lana-cotta, ma termica) della Paulaner: 10 euri al supermarket, con dentro pure 6 birrozze, spettaculo. Mi viene l'abbiocco e mi godo un pisolino al sole, sdraiano sull'asciugamano sull'erba. Super pisolino. Facciamo un altro bagno. Poi il tempo viene grigio e decidiamo che è giunta l'ora di portare via le balle, anche perchè bisogna prepararsi, che domani si parte, e comunque ancora un giretto dopo cena lo vogliam fare. Quindi facciamo un bel giro nei giardini lì dal lago, cerchiamo un bel cesso dove spisciare in stazione, e ci riprendiamo il treno back to Monaco. Mentre siamo sul tram, diretti al supermarket per comprarci colazione e pranzo del giorno dopo inizia a piovere, e a fare freddino. La malli avanza. Quindi poi casa, doccia, cena, valigie quasi pronte... e usciamo nel quartiere, a fare due passi. Due sere prima avevamo addocchiato un bel pub. Lo troviamo subito, e ci infiliamo. Hanno la birra Augustiner! È da una vita che non la bevo e me ne scoppio subito una. Ci godiamo due chiacchere, il locale è splendido. La cameriera ci chiede, dopo averci servito, mentre ci godiamo le nostre Augustiner, come va, se va tutto bene, se ci piace la birra. E' gentile, e mi pare pure fosse carina. Anche in questo locale il cesso è pulitissimo. Comunque ennesimo bel locale; quando vado in certi posti penso che a Genova ci sono veramente pochi posti belli, eppure mica siamo una città così piccola, e tanto meno abbiamo un centro piccolo. Nella nostra zona c'eran tanti bei posticini, pur non essendo proprio in centro. Torniamo a casa, facciamo la conta di tutti i sottobicchieri che abbiam preso sin dal primo giorno, con permesso o meno, e vediamo di chiudere (o quasi) le valigie. A sorpresa mi ci sta tutto. Un po' stretto, ma pensavo di schiumarci, e invece no, tutto chiuso tranquillo. Spero solo non me la pesino, e in caso che non siano tanto severi, perchè suppongo proprio di essere leggermente oltre i 10kg che RyanAir mi concede. Bè, nanna subito dopo. Domani si parte, e che due palle.