mercoledì 24 aprile 2013

Life is not good: life is great!

Ci sono dei giorni che non ho niente da dire, e ci sono dei giorni che ho parecchio da dire.
Oggi ho poco da dire; semplicemente il fatto che la vita è una cosa che mi sballa un casino. Può riservare cose brutte e spiacevoli, ma qualche volta regala delle giornate che valgono decisamente il prezzo del biglietto.
Onestamente non è che sia il fan numero dei Dopamines, che comunque mi piacciono. Però dal vivo sono una super band, sono fortissimi. E poi, belin, passare il tempo con gente nuova, con gente vecchia, con gente amica, con gente che condivide con te non solo la passione per la musica, ma la passione per la vita in generale... bè, signori, chi pensa che certe cose siano scontate per quanto mi riguarda può solo mettersi un bel cappio al collo. Non c'è niente di scontato, neanche il passare delle belle serate come queste ultime, e delle super (super è riduttivo) giornate come oggi. Con gente dalla Danimarca, dall'Emilia, da Milano, dal Belgio, dagli Usa... sembran cose da poco? A me proprio no, mi sembrano grandi, grandissime cose. Grandissime.
C'è gente che si esalta per concerti festival con gruppi grossi stile, che ne so, appunto, i Millencolin, che ora vengono a quel Vans Festival nel Ponente. Ma seriamente? Dico, siete seri? Preferite vedere una band che (oltretutto) andava di moda mille anni fa ormai, su un palco altissimo, in una specie di arena... una band che non conoscerete mai personalmente, al massimo ci farete una belin di foto insieme come io quella volta con Kris Roe degli Ataris... preferite robe del genere piuttosto che vedere quattro esaltati dall'Ohio che bevono whiskey pure sul palco, anzi, sul non-palco, visto che zero palco, tutti belli attaccati lì davanti!?!? siete seri?? Secondo me non capite un cazzo. Lasciatevelo direi. Oltre che non condivido per niente, e oltre che vabbè i gusti son gusti... non sono per niente d'accordo. Non credo che sia un caso se mi piacciono tutte bands "locals"; credo sia anche per questo, forse. O forse è solo un caso, chissà.
Serata super stratosferica con una delle migliori punk bands degli ultimi anni (o così per lo meno dice la critica internazionale underground punk rock), che sono i Dopamines, e con un'icona odierna del pop punk, come Mikey Erg. Che ieri sera manco m'è piaciuto tanto: troppo sbronzo e sbiascicante, troppo mollo, troppe canzoni che o non conoscevo o non ricordavo. Comunque grandissimo.
Avevo scritto subito che non avevo niente da dire, ma belin: dire poco di giornate così belle non è facile.

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