domenica 23 giugno 2013

highlights

E' da un po' che non scrivo ma ho avuto un po' di cose da fare o comunque zero voglia di aggiornare.
Riassumo brevemente gli highlights di queste ultime settimane.
Hanno suonato a fine maggio qui a Genova i Gamits, che penso siano una delle bands che ho visto suonare più volte in vita mia. Oh, bella band, sempre piaciuti i pezzi, sempre piaciuti dal vivo, etc etc.. E al Lucrezia quella sera c'era pure pieno di gente. Queste bands che suonavano già 10 anni ora tirano sempre un po', riesumano delle vere e proprie salme che non si sono mai più viste sulle scene negli ultimi anni. E vengono pure a fare i personaggi, oltre che a ciuccarsi malamente. Vengono a fare la parte del "c'ero prima di te". Ma per favore, guardatevi come vi siete ridotti, siete degli zero. Dove eravate questi ultimi anni quando ero solo io o pochi altri a fare sopravvivere la scena genovese? Dove eravate? Smettetela di fare questa parte, che se era per voi la scena genovese era morta e sepolta, e non avreste manco visto il concerto in questione, perchè nessuno sarebbe rimasto lì a organizzarlo. Patetici. Concerto Gamits han suonato pure i Goonies e altri due gruppi che non conoscevo e che ancora non conosco. Troppi gruppi, troppo tempo, troppe questioni da Lucrezia Bar. Serata bella perchè solite facce, Gamits, birrette... ma mi son sicuramente divertito di più in altre occasioni. E comunque i Fairlanes erano meglio dei Gamits.
Poi.
Matrimonio della Silvia e Jacopo. Giornata super, anche se il giorno dopo veramente postumi devastanti. Super giornata: mattina matrimonio, poi mare a Vesima, e poi apericena (decisamente più aperitivo che cena..) del matrimonio, sopra Arenzano. Good times. Uno dei pochi matrimoni a cui ero/son stato davvero contento di andare.
Poi.
Ho avuto due settimane off dal lavoro, nel quale sono andato al mare, cazzeggiato, e poi son stato 2 giorni a Bruxelles, con mia madre. Eravamo in ferie entrambi, e di stare a Genova proprio no. Bruxelles bella, molto bella, a tratti elegante, a tratti molto easy. Il tempo è stato medio-buono, ha piovuto tipo 2 ore il primo giorno e il secondo era addirittura bello. Comunque a Bruxelles subito fuori dal centro (che è tranquillissimo e pieno di turisti) ci sono delle facce veramente brutte, e non perchè siano tutti arabi-turchi-zingari, ma perchè son proprio brutte, bruttissime facce, soprattutto di sera/notte. Stile peggiori vicoli di Genova. Non l'avrei mai detto. Comunque in Belgio la birra è davvero una cosa seria. Naturalmente ho fatto un mini-video della vacanza, here it goes:


Poi.
Ho incominciato lunedì scorso il quinto centro estivo della mia vita, ovviamente sempre a Sori. 6 settimane killer. Poi tutto agosto off, e poi altre due settimane conclusive. La sveglia alle 6 pesa sempre. Però quest'anno non sono così negativo come lo scorso anno. Non so come mai. Non è che vada volentieri a lavorare (che non sia mai!), però vabbè, me ne sto.
Poi poi poi...
Tra 3 giorni faccio 30 anni. E non posso nascondere che sto "accusando" la cosa. Sono 11 anni che mi sono diplomato. Sono cresciuto. Forse invecchiato. Sono felice, e pure malinconico. Sono tante cose. E non ho voglia di fare nessuna festa di compleanno, perchè non ho mai voglia di fare nessuna festa per il compleanno. Però sicuro sarà un'occasione per bere (diecimila) birrette con amici e conoscenti. Comunque dicevo che sto "accusando la cosa" perchè sto pensando molto al passato, non per altro. Sto andando al lavoro ascoltando i NOFX. (!!!) Non ricordo manco l'ultima volta che mi sparavo così tanto i Nofx. E non è che non mi piacciano, perchè belin, a tratti ci sballo pure. Però vabbè. Un po' mi danno la carica per affrontare un'altra giornata al lavoro, e un po' mi fan pensare ai miei 18 anni. It's my job to keep punk rock elite. Sono cambiate davvero tante cose e certe altre son rimaste le stesse. 30 anni sono tanti. Ricordo anni fa che dicevamo tipo "no dai, non andiamo in quel locale che c'è pieno di trentenni". Paura. Da una parte 30 è tanto, e da un'altra parte è soltanto un numero.  

Nessun commento:

Posta un commento